Siamo ormai in dirittura d'arrivo anche per questo Day 4 del WSOP 2015 Main Event. Quattro (ma sarebbe meglio dire cinque, come vedremo poi) gli azzurri che affrontavano la giornata, due quelli che nutrono ancora speranze di raggiungere il Day 5. E che speranze: Federico Butteroni e Alessio Fratti, infatti, viaggiano comodamente sopra average, con il player romano che continua a stupire.
In questo momento, Butteroni è accreditato di uno stack intorno agli 1,4 milioni di chip, quando l'average è inferiore alle 700.000. Fratti, invece, ha circa 800.000 gettoni, quasi la metà rispetto a quelli dell'altro azzurro, ma comunque ben sopra la media del torneo.
Dobbiamo ahinoi registrare, come detto, lo sventolio della bandiera bianca da parte di Andrea Cortellazzi e di Mariano Martiradonna. Il primo è uscito in 395° posizione, quando su flop 2-9-5 con due carte di cuori, si è scatenata una guerra di rilanci tra tre player, al termine della quale Cortellazzi ha mandato la vasca con K-J di cuori. Un suo avversario tuttavia ha fatto call con un set di 2 e a nulla sono serviti l'asso di fiori al turn e la donna di picche al river.
Per quanto riguarda Martiradonna, invece, è arrivato un 386° posto e un'eliminazione con K-7 contro A-K di un avversario che dominando la mano dell'italiano ha dovuto semplicemente evitare un 7, un colore di cuori o qualche improbabile scala. I due azzurri hanno ricevuto un premio identico, pari a $24.622.
Quando manca un livello a fine Day 4, in testa troviamo l'americano Daniel Fuhs con 2.685.000 chip. Continua a martellare Brian Hastings, che con 1.917.000 gettoni occupa le zone nobili del chip count. Butteroni dovrebbe assestarsi tra i migliori 25 (a 289 left in questo momento), davanti a mostri sacri quali Toby Lewis (1.388.000) e soprattutto Daniel Negreanu (1.387.000).
Ancora dentro, e sopra il milione di chip, anche Jared Jaffe (1.065.000), John Racener (1.060.000) e Fedor Holz (1.041.000). Eliminati invece George Danzer (6-6 contro J-J di Wasim Ahmar), Fatima Moreira de Melo (A-6 contro A-T di Chad Power), Joe Hachem, Griffin Paul, Marc-Etien McLaughlin, Andre Akkari, Phil Laak e il recordman di braccialetti Phil Hellmuth.
La chiosa è dedicata a Donato Alessi, player eliminato in 324° posizione ($29.329) e accreditato dal sito delle WSOP come tedesco. In realtà Alessi è italianissimo, come ci ha tenuto lui stesso a sottolineare e come - tra l'altro - giustamente riporta anche il suo profilo su Hendon Mob.