Quando si parla di High Stakes online bisogna farlo sempre con le necessarie cautele e distinzioni, soprattutto quando facciamo riferimento ai mostri sacri come Tom Dwan, Patrik Antonius, Phil Ivey ed un altro novero ristrettissimo di sei, sette players che, solo per bankroll ed esperienza, sono su un altro pianeta rispetto ai comuni mortali. Fatta questa doverosa premessa, c’è però una novità interessante che sarà gradita agli appassionati italiani: ha fatto la sua comparsata nei tavoli cash “d’alta quota” di Full Tilt Poker, un altro grande talento azzurro, Alessio Isaia. Le sue incursioni sono sempre più frequenti nell’ultimo periodo e non è escluso che presto lo vedremo in pianta stabile in questo affascinante scenario.
Si è trattata della sua ottava breve sessione grindando i tavoli 100$/200$ Pot Limit Omaha. Le sue continue presenze testimoniano che il talentuoso red pro italiano ha alzato in modo importante l'asticella dei suoi limiti nel cash game online. Anche per i nostri portacolori, dopo anni di intensa esperienza, si iniziano ad aprire porte fino a poco tempo fa impensabili. Pensate al November Nine Filippo Candio oppure a Fabrizio Baldassari, runner-up al Main Event WSOPE. C’è un movimento che sta crescendo a 360 gradi.
L’estroso player di Cuneo ha giocato online durante una vacanza all’estero – molto probabilmente in Asia – e proprio stamani ha fatto il suo ritorno a Roma. Nella serata del 15 ottobre si è reso protagonista di un’altra brevissima visita negli High Stakes online, giocando solo 25 mani e perdendo 2.000$.
Nulla di trascendentale, però la presenza di un altro azzurro in questo esclusivo club, è la dimostrazione di una maggiore propensione futura dei nostri players verso scenari sempre più ambiziosi anche nel cash game. Settembre, per esempio, era stato un mese d’oro proprio per Fabrizio Baldassari che, sempre in brevissime sessioni, era riuscito a guadagnare 187.000$ in 12 mani contro ‘Ziigmund’. ‘Superbaldas’ è ora in attivo 870.000$ ed è senza dubbio nella Top 20 del 2010. Il fatto più significativo è che è riuscito ad arrivare a sedersi ai tavoli 300$/600$ PLO. Dopo le fatiche di Londra si è però preso una breve vacanza: è da 30 giorni che non compare su Full Tilt Poker.
In rimonta anche Marcelo “luckexpress10” Marigliano che sta riducendo il suo passivo ora sotto i 700.000$. L’italiano è un veterano: gioca dal 2007 e l'anno scorso si è aggiudicato anche uno dei piatti più ricchi vinti da un giocatore italiano: ben 450.000$ contro LarsLuzak, Urindanger, howisitfeellike, Ziigmund, Sauce1234 e tsarrast nel Pot Limit Omaha 500$/1.000$.
Dopo anni di duro lavoro, anche i nostri esponenti di spicco si stanno costruendo gradualmente, bankroll adeguati che permettono di giocare a limiti sempre più elevati, con le dovute cautele e, al momento, solo in brevissime sessioni. Può essere un’esperienza interessante in vista dello sbarco del cash game nell’online italiano.
Alessio Isaia ha saggiato l’aria che tira nei tavoli High Stakes il 10 di ottobre, vincendo 6.300$, nella serata di venerdì ha fatto un piccolo passo indietro. Il suo esordio assoluto è stato però un anno fa ed il suo bilancio è di una perdita contenuta di 14.000$. A settembre ha vinto diversi piatti superiori ai $19.000 in un’intensa sessione di Pot Limit Omaha contro tibster24, grinder molto esperto, con ben quattro anni di esperienza a questi livelli e con un bankroll interessante: è in attivo di oltre un milione di dollari.