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E' Joe Tehan il vincitore del NAPT di Los Angeles: né Jason Mercier né Christopher DeMaci sono riusciti a fermarlo, ed anzi entrambi sono stati superati da colui che si è poi laureato campione.
Come spesso accade durante i tavoli finali, le carte hanno avuto un peso importante nel determinare le gerarchie conclusive, con Tehan che ha eliminato tutti gli altri giocatori del tavolo finale: a suo modo, certamente un record.
Joe Tehan fa subito capire che aria tira, finendo all-in preflop contro Jake Toole: i due girano sul tavolo rispettivamente a q e j j . L' a al flop fa subito volare Tehan oltre i tre milioni e mezzo, e non pago lo statunitense elimina in modo analogo anche Jason Mercier.
Il pro di PokerStars apre da early position con a k , ricevendo due call ma anche la 3-bet dello stesso Tehan dal big blind. Mercier non ci sta, e 4-betta fino a 1.100.000 chips: quanto basta per far passare due avversari, ma non Tehan che annuncia l'all-in con j j . Jason chiama, ma il board è drammaticamente anonimo, e così per lui c'è un'amara settima piazza, solo in parte confortata dal sapere che gli 85.000 dollari vinti già bastano per superare il milione di dollari di guadagni nei tornei live del 2010: la scommessa contro Mike Matusow è vinta, per il NAPT Mercier dovrà attendere.
Appena una mano dopo, è Mike Binger ad essere eliminato. Era ancora una volta Tehan a spuntarla, vincendo il suo terzo coinflip di fila: i 10 10 di Binger venivano superati dall' a j del futuro campione, che ancora una volta trovava un asso al turn a sorridergli.
Forte di una chipleading davvero importante, Joe Tehan metteva pressione al tavolo, ed ancora una volta le carte lo premiavano: in un colpo solo, eliminava addirittura sia Ray Henson che Anh Van Nguyen, grazie a k 5 , mentre i suoi avversari partivano davanti a lui con a q e a j . Un clamoroso k al turn decretava il doppio player out.
Al Grimes, lo short stack all'inizio del tavolo finale, finiva quindi in terza posizione, andando all-in preflop con 8 7 , ma contro Tehan quest'oggi non c'era nulla da fare: j 9 per lui, 9 al turn ed era heads-up.
Joe Tehan legittimava tuttavia la predilizione della dea bendata portando a casa il piatto che sarà poi decisivo per le sorti dell'incontro. Del resto, Christopher DeMaci partiva con un netto svantaggio, e si trovava dunque costretto a forzare in qualche modo la mano.
In un piatto 3-bettato proprio da DeMaci che siede sul big blind, i due affrontano un flop che porta con sé q 3 2 . DeMaci punta 450.000 fiches, e Tehan chiama. Il turn è la q , ed entrambi i giocatori checavano. Al river giungeva la q , e DeMaci puntava 1.125.000 chips. Joe Tehan chiamava, mostrando soltanto k j , abbastanza contro il j 10 di DeMaci.
A questo punto, con un rapporto di stack pari a 9:1, la sfida si chiudeva in fretta. In un piatto raisato da Tehan, DeMaci chiamava da big blind ed il flop era k 5 3 . DeMaci decideva quindi di check/raisare all-in con k 4 , ma Tehan chiamava con k 10, e turn e river non facevano che sugellare il trionfo di quest'ultimo, a cui davvero a questo tavolo finale del NAPT di Los Angeles tutto è andato per il verso giusto.
Ecco quindi, per concludere, il payout completo di questo final table:
1) Joe Tehan 725.000 $
2) Christopher DeMaci 440.000 $
3) Al Grimes 250.000 $
4) Ahn Van Nguyen 195.000 $
5) Ray Henson 145.000 $
6) Mike Binger 114.000 $
7) Jason Mercier 84.857 $
8) Jake Toole 60.000 $
