E' Marcello Caponnetto a prevalere sul tavolo finale dell'IPT di Sanremo: l'italiano alza la picca di PokerStars dopo una battaglia estenuante che ha visto Riccardo Lacchinelli terminare in seconda posizione.
Il tavolo finale inizia subito con due double-up: Marcello Caponnetto e Johan Berg si accaniscono rispettivamente sugli stack di Giovanni Maresca ed Alioscia Oliva, che così vedono da subito compromessa la propria corsa.
E' però Jukka Juvonen a piazzarsi ottavo: finito all-in preflop contro Riccardo Lacchinelli, vede i propri k k spezzati dai 7 7 del pro di SNAI poker, che trova un decisivo 7 . Al finlandese non resta quindi che fare buon viso a cattivo gioco, e soprattutto ai 13.000 € a lui riservati.
Caponnetto trova quindi ancora un double-up, questa volta ai danni di Berg, che su board k k j 10 3 non può nulla contro il full floppato dall'italiano, che si invola. Lo svedese uscirà poco dopo eliminato da Lacchinelli, in uno scontro preflop che vede opposti A-8 contro A-5 su un board anonimo per le sorti della mano. A questo punto, i sei giocatori rimasti in gara sono soltanto italiani.
Lo scontro prosegue, e vede “Geo” Maresca trovare nuova linfa grazie ad un double-up su Lacchinelli: il flop j 8 9 è magnifico sia per il 10 7 di Giovanni che per la q 10 di Riccardo, ma al river scende il 5 che assegna il piatto al bolognese.
Sesto è invece Alioscia Oliva, che al ritorno dalla pausa cena perde con a 9 il coinflip che avrebbe potuto rilanciarlo: i 4 4 di Brugnera vengono tuttavia graziati dal board, e così il giocatore romano deve “accontentarsi” di 27.000 €.
Anche Giovanni Maresca deve rivedere al ribasso le proprie ambizioni: nonostante ad inizio giornata fosse chipleader, in questo IPT di Sanremo è quinto, a causa dei k k di Vittore Brugnera, che sbarrano la strada fino al river ai suoi 3 3 .
Il gioco procede su ritmi blandi e la tattica prevale sullo spettacolo: con 170.000 € in palio per il primo classificato anche questo è concesso.
Tuttavia, quel posto è per uno soltanto, e Vittore Brugnera lo scopre a proprie spese quando 3-betta all-in il rilancio di Caponnetto con A-8, ma riceve il call da quest'ultimo che allo showdown gira A-J: abbastanza perché dopo un board senza sorprese finisca in quarta posizione.
Marcello Caponnetto guida quindi il trio finale ed è nettamente chipleader, e le carte continuano a sorridergli: vince infatti anche il coinflip che condanna Francesco Paolo Moro, il cui a k non basta contro i 3 3 del futuro campione.
Riccardo Lacchinelli vorrebbe certamente una chance per giocarsi la vittoria, ma il suo stack conta poco più di dieci big blinds: non può che rischiare, e così il testa a testa dura una mano appena.
Il sipario cala quando su board 3 j 3 10 8 il pro di SNAI punta lungo tutte le streets, andando infine all-in al river: purtroppo per lui il suo avversario ha q 8 , che vanifica così il suo trips floppato.
E' quindi Marcello Caponnetto a vincere l'IPT di Sanremo per 170.000 €, mentre Riccardo Lacchinelli si consola con la miglior prestazione mai ottenuta in carriera, grazie ai 110.000 € del secondo posto.
Ecco perciò il payout completo di questo tavolo finale:
1) Marcello Caponnetto 170.000 €
2) Riccardo Lacchinelli 110.000 €
3) Francesco Paolo Moro 67.000 €
4) Vittore Brugnera 50.000 €
5) Giovanni “Geo” Maresca 33.000 €
6) Alioscia Oliva 27.000 €
7) Johan Berg 20.000 €
8) Jukka Juvonen 13.000 €