Ultimate Bet sembra prossima al contrattacco: dopo aver perso Phil Hellmuth ed Annie Duke, rumors da oltreoceano dicono che la poker room sia pronta a mettere sotto contratto giocatori di primo piano, ed il più gettonato pare essere Prahlad Friedman.
Lo statunitense non è il solo nome che sta circolando in queste ore - anche Tom Marchese dopo essere stato nominato player of the year è certamente un "free agent" gradito - ma scegliere colui che dietro al nickname di "Prefontaine" è fra i protagonisti assoluti del cash game su PokerStars riuscirebbe secondo gli analisti a coniugare più di un obiettivo.
Da un lato, Friedman è un giocatore di indubbio talento e successo riconosciuto: proprio su Ultimate Bet è stato uno dei primi giocatori di cash game high stakes ad ottenere notevole fama e guadagni, senza contare un palmarès in cui figurano tanto un braccialetto WSOP che un titolo WPT. Ma c'è dell'altro.
Proprio Friedman fu una delle vittime più note, alcuni anni fa, di uno scandalo che fece molto rumore e che vide molti giocatori truffati da Russ Hamilton, reo assieme a dei complici di aver creato dei superusers in grado di truffare i giocatori. Nonostante il risarcimento effettuato, è chiaro che questo fu un duro colpo per l'immagine dell'azienda: ingaggiare quindi uno dei giocatori più in vista a sedersi dalla parte delle vittime in quella vicenda servirebbe a voltare definitivamente pagina.
Inoltre, non bisogna sottovalutare che tutte le maggiori aziende del settore propongono squadre di professionisti giovani, vincenti e molto rispettati dai giocatori, nonché ammirati dagli appassionati: un rinnovamento anche generazionale può essere certamente considerato come uno degli obiettivi di questa svolta. Fra l'altro, Prahlad Friedman ha sempre rifiutato qualsiasi accordo di sponsorizzazione, il che in qualche modo contribuirebbe ad impreziosire il suo ingaggio.
Stando a quanto si è in grado di apprendere al momento, l'inizio della prossima settimana sarà il momento buono per conoscere almeno uno dei nuovi "acquisti": in tempo di calciomercato insomma, anche il poker online non sembra intenzionato a stare a guardare.