Ad animare la prima giornata del secondo High Roller (con buy-in da 25.000$) dell’edizione 2011 del PCA sono i November Nine 2010 che, con alterne fortune, sono riusciti a catturare l’attenzione generale. E’ andata decisamente bene a John Racener, rimasto per gran parte del day 1 nella top 10. Il runner-up del Main Event WSOP è calato solo nel finale, chiudendo al 16esimo posto con 139.700 chips, dimostrando di essere in gran forma, con il suo consueto gioco passivo ma efficace. Stranamente però non si è presentato con la patch del suo sponsor Full Tilt Poker ed i presenti hanno ipotizzato il divorzio con la poker room dopo il recente ed ennesimo arresto per guida in stato di ebbrezza a dicembre.
Gli ultimi due livelli sono stati invece fatali al campione del mondo Jonathan Duhamel che è stato scoppiato al river da Busquet, nel classico coinflip: 10 10 per il francese contro k q . Il canadese ha pescato subito sul board il q del sorpasso, ma sulla quinta strada è spuntato un maligno 10. Incassato il duro colpo, nell’ultimo livello, il nuovo membro del team di PokerStars, da short ha messo tutte le sue chips al centro del tavolo con k 2 ed è stato chiamato da Jonathan Little con 9 9 : la coppia ha retto fino al river ed il canadese ha dovuto salutare le Bahamas.
Giornata con molti alti e bassi per il fenomenale Joseph Cheong che ha chiuso con uno stack di 54.000 chips ben lontano dalla zona calda. Curioso però il derby vinto al secondo livello proprio contro il ‘collega’ November Nine Racener che ha subito la consueta aggressività del player californiano di origini asiatiche.
Nessun azzurro si è iscritto al torneo, dominato fino a questo momento da Ryan Fair. Protagonista di giornata è stato anche il fortissimo giovane tedesco Moritz Kranich, in testa al termine del settimo livello e già vincitore sia di un titolo EPT che WPT. Ha terminato il day 1 all'undicesimo posto; è uno dei seri candidati alla vittoria finale che vale un primo premio da 1.072.850$. Si sono iscritti al torneo 151 players e 97 sono ancora in corsa.
Oltre a Duhamel, tra gli eliminati eccellenti troviamo Viktor ‘Isildur1’ Blom, Justin Bonomo, Shaun Deeb, Carter Phillips, Bertrand Grospellier, Sorel Mizzi, Scott Seiver e Tobias Reinkemeier. Nella zona alta del chipcount brillano Tom Marchese (144.000 chips), David "Bakes" Baker (139.100), Chino Rheem (139.000), Faraz Jaka (128.800). Più staccati Humberto Brenes (83.000), Isaac Haxton (82.000), Yevgeniy Timoshenko (80.000), Jason Mercier (75.600) e Vanessa Rousso (70.000). Corti invece gli altri pro di PokerStars: Joe Hachem, Lex Veldhuis, Alex Kravchenko e Joe Cada. Molto short Olivier Busquet, Johnny Lodden e Daniel ‘jungleman12’ Cates.
La top 10 del chipcount:
Ryan Fair 217.200
Ty Reiman 205.400
Kyle Julius 173.500
William Reynolds 170.800
Leo Fernandez 167.600
Gustavo Kein 166.800
Jamie Armstrong 165.100
Max Lykov 164.200
Masa Kagawa 163.200
Anthony Gregg 160.900
Stasera è previsto il day 2 al quale parteciperanno 97 giocatori. In programma anche l'atteso final table del Main Event.