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Intervista a Phil Hellmuth

The Poker Brat, nonostante abbia ceduto lo scettro di piu' giovane campione di sempre nei main event WSOP, non ha alcuna intenzione di abdicare. Phil Hellmuth rilancia, e nell'intervista rilasciata a pokerroad.com parla di se', degli avversari e del futuro, comprese le prossime World Series of Poker. Andiamo a leggere i pensieri dell'11 volte campione WSOP:

PokerRoad (da ora PR): Partiamo con il nuovo calendario WSOP. Cosa pensi, in generale, dell'eliminazione degli eventi rebuy e delle altre novità?
Phill Hellmuth (da ora PH): Mi mancheranno, i tornei rebuy, anche se non è che facessi moltissimi rebuy quando li giocavo. Mi piaceva l'atmosfera ed erano un buon modo per iniziare un torneo con molte chips, dal momento che ognuno giocava talmente loose...

PR: Ci sarebbero cambiamenti che avresti voluto vedere e non hai visto?
PH: No

PR: Hai sempre molti progetti paralleli a cui lavori. C'è qualcosa che bolle in pentola ora?
PH: Abbiamo un sacco di nuovi capi d'abbigliamento e cappellini su PokerBrat.com, e i nuovi articoli mi piacciono un sacco!

PR: molti giocatori hanno detto che il tuo stile di gioco è ottimo per battere avversari più deboli, ma soffre contro giocatori più sofisticati. Ad esempio Daniel Negreanu, parlando del nuovo evento da 40.000$ delle WSOP, ha detto:
"La proporzione tra giocatori "skilled" ed amatori, o meglio tra buoni e cattivi giocatori sarà circa 7 a 1, al massimo 6 a 2, quindi in nessun modo giocatori come Phil Hellmuth avranno una chance di vincerlo. Questo torneo richiede un'abilità totalmente differente da quella che ha Hellmuth [...] E' molto bravo a trarre vantaggio da cattivi giocatori in field molto affollati e dagli errori che commettono. Ma giocando contro molti grandi players, e con tutti questi giovani leoni dentro, le sue linee di pensiero "old school" non serviranno nei momenti decisivi. Penso che Phil in questo senso sia superato"
Come rispondi a quello che ha detto Daniel?
PH: Ho visto l'intervista in video, e Negreanu aveva l'aria divertita di chi sta scherzando. Nell'intervista scritta, questo aspetto non emerge. In ogni caso, posso dire che ho vinto i miei primi otto braccialetti contro grandi giocatori, e che ho dato diversi calci nel c*** a tutti i grandi campioni nei tornei di Poker After Dark"

PR: Nella stessa intervista sulle WSOP, Daniel ha dichiarato che salterà molti eventi da 1.500$ definendoli "festival degli allin", concentrandosi invece su tutti gli eventi deep stack e sui "Championship events" da 10.000$. Come sono i tuoi programmi per le WSOP?

PH: Io e Daniel siamo in disaccordo su quanto conti l'abilità in un torneo di NLHE lungo tre o quattro giorni alle WSOP. Penso siano duri da vincere e che ci sia spazio per l'abilità. Gli eventi da 10.000$ sono più facili da vincere per il numero ridotto di giocatori, e poi il limit richiede più fortuna del no limit.
Detto questo, non ho un'agenda precisa ancora, ma è mia intenzione rilassarmi, quindi penso che salterò diversi eventi.

PR: Ok, facciamo alcune previsioni sulle WSOP – pensi di raggiungere quota 12 già quest'anno?
PH: Lo spero!!! Anzi, spero di vincerne tre, di braccialetti, alle prossime WSOP, e di scioccare il mondo!!!

PR: Hai pensato alla tua entrata al Main Event di quest'anno? hai già un'idea? dai, dicci cosa avete in mente tu e Ultimate Bet!
PH: Di sicuro non sarò lo Zio Sam quest'anno. Ho già in mente qualcosa ma la tengo per me.

PR: Che traguardi hai ancora nel poker? una quota di braccialetti? qualche torneo che vorresti toglierti la soddisfazione di vincere?
PH: 24 braccialetti WSOP. Uno o due main event WSOP ancora. L'evento WPT da $25.000. E almeno 6 titoli WPT.

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PR: Ok, ti accontenti di poco...chi è il miglior giocatore da torneo NLHE al mondo adesso secondo te?

PH: Io naturalmente, ma ci sono diversi altri grandi giocatori, sia giovani che esperti.

PR: Quale avversario detesti incontrare?
PH: In genere non sopportavo affrontare “Drunk Layne” (Layne Flack, ndr) ma adesso non penso minimamente all'avversario che mi tocca.

PR: Chi è il giocatore più sovrastimato al mondo?
PH: No comment…

PR: E il più sottostimato?
PH: David Oppenheim: è un grande cash player, e gioca bene tutte le specialità.

PR: Dove sarà Phil Hellmuth fra10 anni?
PH: vivrà per il 50% del tempo a Las Vegas, e:
a) avrà 16-20 braccialetti WSOP, compreso un altro titolo del main event.
b) sarà già uscito un film sulla sua vita, che si chiamerà "Poker Brat"
c) avrà scritto altri due libri da primi posti nella classifica del New York Times
d) avrà almeno 4 titoli WPT
e) avrà vinto almeno 200 milioni di dollari
f) ci sarà una lotteria chiamata “Poker Brat” in 20 paesi diversi

 

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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