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WSOP 2016: Pescatori protagonista nel Dealer Choice Championship

Max Pescatori non molla e riesce a qualificarsi per il day 2 dell'evento 11, $10,000 Dealers Choice 6-Handed Championship, che ha visto al via 118 giocatori. Sono rimasti in corsa in 41, tra i quali anche il nostro portacolori.

Il giocatore di Lottomatica si porta in dote 75.900 chips, chiudendo al 36esimo posto provvisorio. A premio andranno i primi 18 che si contenderanno un montepremi di 1.109.200$.

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Nella seconda giornata di gioco, il player milanese potrebbe incrociare anche l'italo-australiano Jeff Lisandro (88.600 gettoni per lui).

Il chipleader è l'istrionico francese Bruno Fitoussi (381.700) che in una mano di NLHE è riuscito a mandare in tilt Phil Hellmuth, rimasto short con 90.400 fiches. Ma domani tutto può succedere.

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Volano anche due vecchie conoscenze delle WSOP: Brandon Shack-Harris (290.200) e il tre volte braccialettato Brian Hastings (257.100).

Tra i big qualificati per il day 2 troviamo anche Dan Smith (247,000), Frank Kassela (201,400), Richard Ashby (196,300), Randy Ohel (186,000), Andrew Brown (172,000), Greg Mueller (161,500), Mike Gorodinsky (150,600) e Jennifer Harman (140,400).

  1. Bruno Fitoussi 318,700
  2. Brandon Shack-Harris 270,200
  3. Brian Hastings 252,100
  4. Dan Smith 247,000
  5. Jussi Nevanlinna 241,400
  6. Philip Sternheimer 241,400
  7. Dmitry Chop 232,400
  8. Frank Kassela 201,400
  9. Richard Ashby 196,300
  10. Randy Ohel 186,000

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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