Phil Hellmuth ama essere al centro dell'attenzione sempre. E quando non siede a qualche tavolo televisivo o partecipa a tornei di portata internazionale, non trova di meglio che tweetare al mondo ogni suo spostamento o riflessione. Spesso i suoi messaggi affidati al web hanno ampio riscontro nei media o nei forum di poker: basta pensare ai centinaia di commenti suscitati qualche settimana fa, quando il Poker Brat ipotizzò una sua partecipazione al format tv USA di “Ballando con le stelle”.
A dire il vero la notizia di Hellmuth allo show televisivo tra i più seguiti d'America, non è ancora stata confermata, ma lui fomenta e tweeta: “Ho preso lezioni di ballo per una settimana ( 1-2-3, 1-2-3, 1-2, 1-2-3), nel caso in cui dovessi partecipare a “Dancing with the Stars” avrò almeno un minimo di skill!”. Tra i vari aggiornamenti ai suoi oltre 58.000 followers su Twitter si può leggere di tutto. Soprattutto Hellmuth segnala le interviste che rilascia e le numerose partecipazioni ai tornei di beneficenza che – va detto – proprio grazie al suo nome godono di una pubblicità molto speciale. Solo la scorsa settimana ha partecipato a ben due tornei di beneficenza a Dallas, ambedue a favore dei bambini che pare stiano molto a cuore a Phil.
Proprio da Dallas arrivano i tweet più recenti. Phil Hellmuth si trova in città per assistere al Superbowl di oggi e tifare per gli amati Green Bay Packers che scenderanno in campo contro i Pittsburgh Steelers. Ma il maltempo gli ha complicato le cose : ”Ci sono incidenti ovunque. Sto guidando sull'autostrada di Dallas e ci sono tonnellate di auto ammucchiate le une contro le altre!”
Chissà se è riuscito a raggiungere lo stadio. Di certo era presente due sere fa all'evento organizzato presso la Presidential Library dell' ex presidente americano George W. Bush. La foto che Phil ha caricato via cellulare su twitter lo mostra assieme a Bush e Condoleeza Rice, questo il messaggio scritto da Hellmuth: ” Nella foto sono io che sto rispondendo ad alcune domande di George Bush e Condi Rice. George si è infilato il mio libro nella tasca interna della sua giacca!”.
I commenti degli utenti americani si sprecano, citiamo i più “gentili”, da “Libro? Credevo che Bush leggesse solo i sottotitoli degli spaghetti western” fino a “Immagino che non abbia chiesto il tuo parere sulla crisi in Egitto!” Amato e odiato, Phil Hellmuth a dispetto di tutti i suoi detrattori è però un p.r. nato: il più criticato di tutti ma, senza dubbio, il più seguito sui social network internettiani.