Sessione, drittone, decollo e subito WSOP. Se dovessimo fare una sintesi dell'ultima mezza giornata di Rocco Palumbo sarebbe più o meno questa. Solita sessione domenicale, quindi "after hour": senza neanche andare a letto prende l'aereo per fare scalo a Zurigo, da cui in queste ore starà volando alla volta di Las Vegas.
"In realtà faccio sempre così e mi trovo molto bene, poichè quasi tutti i voli arrivano a Vegas in serata e quindi arrivi, cena, nanna e il giorno dopo sei come nuovo". Esordisce così la nostra chiacchierata con il Rocco nazionale, che toccherà altri argomenti interessanti come una analisi del recente SCOOP, gli impegni alle WSOP e le bracelet bet milionarie che vanno tanto di moda.
Insomma, alla fine posticipare la partenza per Vegas è stato conveniente oppure no?
Assolutamente no! Ho fatto un sacco di belle run sopratutto ieri, con qualche succoso final table ma poi sfumato senza nulla di fatto. Per dirti, in questa settimana ho perso circa 20k, se fossi stato a Vegas ne avrei speso 12 (lol)
Poi lo so che è un discorso che lascia il tempo che trova, perchè bisogna considerare solo l'expected roi quindi è stato giusto.
In generale che bilancio tracci dell'ultimo SCOOP (economico e tecnico)?
Entrambi ottimi, sono molto soddisfatto. Certo è normale desiderare sempre di più ma comunque ho avuto un ottimo SCOOP, ovviamente grazie al colpo da 260k. Poi sai, lo SCOOP scoop è costosissimo quindi non è che abbia vinto COSÌ tanto, però di certo l'anno si è raddrizzato bene.
Secondo te gli exploit degli italiani allo SCOOP sono segno di qualcosa o semplicemente singole run che si sono manifestate?
Sai che sono estremamente realistico e razionale quindi no, a mio parere si tratta assolutamente solo di run. I segni di qualcos'altro, eventualmente, si vedranno a fine carriera.
Siamo in tempo di WSOP e c'è già un'iradiddio di prop bet che rischiano di mandare i pro sdraiati. Quanto c'è di vero e quanto incidono, su focus e stimoli dei giocatori?
Troppo, a mio parere. Credo siano ok quando servono ai "toptoptop" per alzare la posta e giocare praticamente un "campionato braccialetto" a parte, meno quando lo fa una persona che se swinga male le series rimane "azzoppato". Ovviamente ogni riferimento è casuale, non ho alcun nome in mente.
Ma al di là delle classiche "last longer", questo tipo di scommesse ti ha mai personalmente coinvolto?
Mmhh no, onestamente l'unica bet che volevo sparare grosso era su Busquet anche se poi, stupidamente, ho evitato. Ma in generale mi piace puntare solo su cose che sono certo di raggiungere grazie a mie capacità. Di sicuro "aiutare" la run con un grande focus a causa dell'aumento di interesse - come si diceva poco fa - non è male, ma il rischio che sia una lama a doppio taglio è secondo me troppo alto.
Un classicone: il tuo schedule WSOP e, più in generale, i tuoi impegni a Las Vegas.
Come sempre non sono un grande amante del cash live e quindi prendo le trasferte come una sorta di vacanza torneistica, per cui il mio schedule è piuttosto semplice: farò tutti i NLHE e qualche PLO, dato che di recente le cose mi stanno andando molto bene lì. Inoltre ho scelto di arrivare in ritardo per tornare a fine luglio e giocare anche i main di altri casino, come il 10k del Bellagio, il 5k del Venetian eccetera.
E di altro, cosa farai laggiù?
Hai ragione, dimenticavo il plan per quando busto i tornei: ammazzarmi di palestra e concedermi qualche cena di lusso per relax. Lo SCOOP mi ha ucciso un percorso di fitness che oramai da un anno andava molto bene, perchè gli orari non aiutavano affatto. Ora si recupera, speriamo tra un braccialetto e l'altro 😉