Dopo aver sfiorato il braccialetto alle WSOP 2016 quattro giorni fa, Rafael Lebron si toglie l’enorme soddisfazione di conquistare l’Event #38, un torneo di Limit Hold’em Six-Handed da 3.000 dollari di buy-in. Nell’Event #37 (Pot Limit Omaha da $1.500) la spunta invece Jiaqi Xu.
WSOP 2016 Event #38: $3000 6-Handed Limit Hold'em
Secondo nel Six-Handed Pot Limit Omaha qualche giorno fa, primo in questo Six-Handed, ma di Limit Hold’em, per un totale di 380.000 dollari vinti nel giro di una settimana.
Non male queste WSOP 2016 per Rafael Lebron, che non avrà la doppia maiuscola nel cognome – come il più illustre LeBron ce l’ha nel nome – ma che con il cestista dei Cleveland Cavaliers ha evidentemente in comune la fame di vittorie.
E forse anche un processo di maturazione venuto finalmente a compimento, visto che il nostro Lebron (con una sola minuscola!) prima di questo doppio exploit non aveva risultati significativi in carriera.
E lo si capisce bene dalla risposta alla domanda “C’era qualche giocatore che non volevi vedere al final table”. “Sì: tutti quanti”, ha risposto il buon Lebron, professional poker player di Puyallup, che ha prevalso su un field di tutto rispetto.
Basti pensare che Lebron ha sconfitto in heads-up Georgios Zisimopoulos, vincitore dell’IPT Malta l’anno scorso. E non è tutto: al 4° posto si è piazzato il campione del mondo in carica Joe McKeehen, mentre al quinto troviamo Matt Matros.
“Non ero certamente il miglior giocatore seduto al tavolo”, ha confessato Lebron dopo la sua vittoria, con tantissima umiltà. “Anzi, forse ero proprio il peggiore. Ma sono stato fortunato. È stata proprio la mia giornata”.
- Rafael Lebron $169.337
- Georgios Zisimopoulos $104.646
- Brad Lisbon $68.896
- Joe McKeehen $46.489
- Matt Matros $32.172
- Alex Queen $22.848
WSOP 2016 Event #37: $1500 Pot-Limit Omaha
50 anni, nato a Shanghai ma residente a Columbia, a nord di Washington, giocatore di poker amatoriale. Questo l’identikit del vincitore dell’Event #37 delle WSOP 2016, che al termine di tre giorni di Pot Limit Omaha si è cinto al polso il primo braccialetto, ottenendo anche la vincita più alta in carriera.
Jiaqi Xu era già andato a premio otto volte alle World Series of Poker, dal 2009 ad oggi, ma a parte un 12° posto nel torneo d’esordio non era mai più riuscito a ottenere un in the money significativo. Fino ad oggi, ovviamente.
Il segreto di questo successo? Apparentemente… una canzone. Più precisamente We Are The Champions, uno dei tantissimi capolavori dei Queen. “L’ho ascoltata mentre guidavo per andare al final table”, ha dichiarato Xu a caldo. “Ero carico e determinato a vincere”.
Come Lebron, anche Jiaqui Xu fa un bagno d’umiltà: “Le carte sono scese in mio favore al momento giusto. Sapevo che se fossi riuscito ad andare deep avrei avuto una possibilità e tutto si è svolto nel migliore dei modi per me”.
- Jiaqi Xu $212.128
- Jeffrey Duvall $131.073
- Pallas Aidinian $91.369
- Joshua Pham $64.654
- Tommy Le $46.452
- Richard Austin $33.895
- Jon Ho Christensen $25.123
- Thibault Klinghammer $18.922
- Bryce Eckhart $14.484