Niente da fare per Silvio Crisari nel Monster Stack delle WSOP 2016, eliminato nel corso del Day 3. Buone notizie dagli azzurri impegnati nel Bounty: sono diversi i giocatori del nostro Paese che rivedremo nel Day 2.
WSOP 2016 Event #41: $1500 MONSTER Stack No-Limit Hold'em
Si è arreso al 107° Silvio Crisari nel Monster Stack delle WSOP 2016. L'azzurro si è dovuto così accontentare di un premio di 7.352 dollari. Con un pizzico di rammarico, visto che Crisari partiva con uno stack importante.
Sono rimasti in 26 a giocarsi una prima moneta da oltre 1,1 milioni di dollari. Pollice altissimo per David Pham, che con 8.895.000 chip si è messo alle spalle quel che rimane di un field di partenza oceanico - ben 6.927 iscritti.
Dietro di lui, con 8,3 milioni di gettoni, ecco Cody Pack. 3° posto per una donna, Gina Stagnitto (di chiare origini italiane, sebbene battente bandiera americana), che si è fermata a poco meno di 7 milioni di gettoni. 8° posto provvisorio per TJ Cloutier, ancora dentro anche Donnacha O'Dea e Matt Affleck.
Tra i big caduti nel Day 3, ricordiamo Erik Seidel, James Dempsey, Billy Baster, Cate Hall, Andy Bloch, Barny Boatman, Chris Wallace, Leif Force e Justin Liberto.
I 26 superstiti giocheranno il Day 4 fino a quando non avremo un vincitore, a meno che il gioco non arrivi alla fine del 10° livello: in quel caso, tutti a nanna a riprendere le energie per un Day 5 aggiuntivo.
- David Pham 8.895.000
- Cody Pack 8.330.000
- Gina Stagnitto 6.955.000
- Dorian Rios 6.600.000
- Marshall White 6.505.000
- Mitchell Towner 6.155.000
- Rafael Moraes 5.770.000
- TJ Cloutier 4.600.000
- Michael Lang 4.555.000
- Andrew Moreno 3.860.000
WSOP 2016 Event #46: $1500 BOUNTY No-Limit Hold'em
È cominciato anche il Bounty da 1.500 dollari, il torneo con le 'taglie' che tanto vanno di moda nel poker live. 2.158 gli iscritti, 308 i giocatori rimasti al termine di un Day 1 che ha visto cadere davvero tantissime teste.
Non quelle di quattro italiani, però. Il migliore è Paolo Compagno, tecnicamente svizzero (è di Lugano) ma italiano d'adozione: per lui uno stack di 82.300 chip e un'ottima 57° posizione nella classifica generale.
Più indietro, al 112° posto, troviamo il pesarese Emiliano Basilica, che ha messo insieme 56.600 gettoni. Ad un tiro di schioppo, con 54.700 chip valide per un 116° posto, ecco Andrea Carini. Chiude il lotto degli azzurri il 165° posto di Andrea Buonocore, che ha imbustato 39.500 chip.
Il chip leader è Jonathan Dimmig con 270.800 chip, lo stesso Dimmig che un paio d'anni fa vinse il Millionaire Maker. Tra i volti noti, bene Georgios Sotiropoulos (118.000), Martin Jacobson (110.100), Calvin Anderson (76.000), Barry Shulman (69.700) e David Peters (54.900). Lontano Max Silver (37.800), lontanissimo invece Michael Mizrachi (7.200).
- Jonathan Dimmig 270.800
- Tom Kearney 188.000
- Joao Vieira 187.000
- Ricardo Marte 177.800
- Kitson Kho 168.200
- Anthony Depaolo 163.800
- Aram Zobian 163.200
- Kiryl Radzivonau 158.500
- Fabian Deimann 156.400