Pochi ma buoni. Il day 1 dell'evento#52, ci consegna cinque italiani promossi e con ottime possibilità di centrare la zona "In the Money". Accendono le speranze azzurre nel "$3.000 No Limit Hold'em" Fabrizio Nolano, Luca Moschitta, Cristiano Guerra, Giuliano Bendinelli e Andrea Carini. Nell'evento#53 invece, il "$1500 Mixed PLO/8; Omaha 8/8; and Big O", c'è un Michael "The Grinder" Mizrachi in grande forma.
Ripartiamo dagli azzurri, dove il migliore della truppa è Fabrizio Nolano che completa il taglio del nastro con 86.100 chips, seguito da Luca Moschitta con 63.000 unità. Buona prestazione anche per Cristiano Guerra. Il player romano lo ritroveremo con 51.100, mentre sono più staccati gli altri due alfieri. Giuliano Bendinelli, dopo l’eliminazione nello shootout, si getta nella mischia accumulando 30.600 pezzi. Infine chiude la lista Andrea Carini con 23.500 fiches.

Il "$3.000 NLH" ha visto la partecipazione di 1.125 giocatori, per un montepremi di 3.071.250 dollari. Il prize pool verrà ripartito su 169 piazze, con un cash minimo di 4.556 dollari e una prima moneta da 569.158$. In 287 hanno concluso la giornata. Al comando del gruppo troviamo Erhan Iscan con 281.800 chips. Nella top ten, trovano spazio poi Keith Lehr (188.200), Christopher Kruk (164.500) e Daniel Strelitz (163.600).
Questa la top ten:
1 Erhan Iscan 281.800
2 Oliver Bosch 201.600
3 Keith Lehr 188.200
4 Jordan Young 177.000
5 Michael Kane 174.000
6 Dorian Rios Anqoa 167.700
7 Christopher Kruk 164.500
8 Daniel Strelitz 163.600
9 Ivan Freitez 156.900
10 Roman Valerstein 142.800
Intanto ha preso il via anche l'evento#53. Si tratta della specialità "$1500 Mixed PLO/8; Omaha 8/8; and Big O", un torneo molto tecnico e che ovviamente ha richiamato l'attenzione di tutti coloro che prediligono le varianti. In 668 hanno risposto presente all'appello, generando un montepremi di 901.800 dollari. A premio ci finiranno in 101, con la prima moneta da 189.223$ ad attendere il neo campione.
Hanno completato il giro di boa, dopo il day 1, 207 players. I galloni di chipleader vanno ad uno scatenato John Monnette. L'americano imbusta 87.650 gettoni e sogna il quinto final table delle WSOP 2016. Sul gradino più basso del podio virtuale, troviamo David Bach con 75.050 pezzi. Scatenato a sua volta Michael Mizrachi, che ripartirà con 67.325 fiches. Ottime prestazioni poi per Eli Elezra (54.500), Mike Leah (54.100) e Ofer Zvi Stern (51.825).
Questa la top ten:
1 John Monnette 87.650
2 Yuval Bronshtein 81.725
3 David Bach 75.050
4 Cody Crouch 74.400
5 Randy Schatz 70.200
6 Michael Mizrachi 67.325
7 Mark Johns 65.050
8 Viliyan Petleshkov 64.000
9 James Alexander 63.100
10 Woody Deck 61.325