Alzi la mano chi non ha mai sognato di vincere allo lotteria. Si, è il sogno di molti italiani ma c'è qualcuno che questo sogno lo tocca con mano. E poi ci sono persone che ignorano di essere diventate milionarie. A San Nicola La Strada, paese in provincia di Caserta, c'è chi la fortuna l'ha gettata via, non accorgendosi di aver comprato un biglietto da 2 milioni di euro della Lotteria Italia. Nessuno si è presentato a batter cassa.
E' successo nell'ultima edizione 2015-16 della Lotteria Italia: proprio in questi giorni sono scaduti i termini per presentare i ticket vincenti e non è stato presentato il famoso biglietto venduto a Caserta che garantiva il ritiro di un assegnone da ben 2 milioni. Alla faccia della crisi.
Un classico. Dal 2002 ad oggi - come riporta l'agenzia Agimeg - non sono state riscosse vincite per quasi 26 milioni (25,9 milioni per la precisione) della Lotteria Italia. I premi non ritirati vanno a finanziare un fondo statale che mette a disposizione risorse per la ricerca o destinati alla ristrutturazione di monumenti di interesse nazionale.
Il diritto di incassare il premio decade passati 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della lista dei biglietti estratti.
Lotteria Italia: il record del distratto d'oro
Il vizio però non sembra essere solo italiano. Non scherzano neanche gli ingelsi: per l'EuroMilions, la celebre lotteria del Vecchio Continente, nessuno si è mai presentato nel 2014, con in mano il fortunato ticket da un milione di sterline acquistato in Gran Bretagna, a Bristol.
Al vincitore o la vincitrice di Caserta non spetta però la palma del "distratto/a d'oro": sette anni fa, non fu ritirata una vincita da 5 milioni a Roma. Nel 2012 non fu riscosso il secondo premio (2 milioni di euro). Nel 2014, si sono dimenticati del quarto premio (il biglietto fu venduto all'Aquila). Più attenti gli italiani nel 2014-2015: "solo" 856.000€ furono lasciati nelle casse dello stato. Ma quest'anno, qualcuno a Caserta ha commesso un bel pasticcio da 2 milioni. E le casse dell'Erario ringraziano.