Vai al contenuto

Joey Barton scommette contro il Celtic e si vanta nello spogliatoio: deferito

Quando si parla di bad boy del calcio il nome che spunta fuori subito, probabilmente prima ancora di quello dei vari Ibrahimovic e Balotelli, è quello di Joey Barton. In carriera il centrocampista inglese ne ha combinate davvero di tutti i colori, facendo infuriare allenatori, avversari, tifosi e semplici appassionati di calcio. Chiedere a Massimo Marianella, che nel corso di una telecronaca del 2013 apostrofò Barton con epiteti poco simpatici, tra i quali "criminale", "stupido" e "cretino che non merita di stare su un campo di Premier League, nemmeno con un biglietto".

Se Barton è sempre stato indisciplinato in campo, anche lontano dal rettangolo verde ha dato il peggio di sé. È noto, ad esempio, per aver malmenato un tassista di Liverpool e aver spento una sigaretta in faccia a un ragazzo delle giovanili del Manchester City. L'ultima sua bravata non è di natura violenta, ma potrebbe comunque costargli carissima perché riguarda le scommesse.

promo298625134

Nel Regno Unito, così come in tutti i paesi le cui federazioni calcististiche hanno aderito alla FIFA, i tesserati non possono scommettere, né sulle partite della propria squadra né sulle altre. Il divieto è tassativo perché viene considerato l'unico modo per provare a combattere la piaga del calcio-scommesse. Barton ne era ovviamente a conoscenza, ma anche questa volta ha scelto di fare di testa sua: secondo la federcalcio scozzese avrebbe scommesso su 44 incontri tra il primo luglio e il 15 settembre.

Le indagini sarebbero partite dopo una segnalazione ricevuta direttamente dallo spogliatoio dei Rangers Glasgow. Pare infatti che Barton non solo abbia scommesso, ma si sia anche vantato delle vincite con i suoi compagni. In particolare avrebbe ammesso di aver puntato forte su una larga sconfitta del Celtic Glasgow nella sfida di Champions League contro il Barcellona, conclusasi con un sonoro 7-0 per i blaugrana.

Il 34enne inglese gioca per i Rangers solo da pochi mesi ma sarebbe già diventato acerrimo nemico dei rivali dell'Old Firm. Questa scommessa fatta "con il cuore" gli avrebbe fruttato una cifra importante, di cui si sarebbe vantato a lungo con i compagni di squadra, tra un insulto e l'altro nei confronti dei giocatori del Celtic.

Peccato che qualcuno abbia deciso di segnalare il fatto alle autorità competenti. Da lì è partita l'indagine, che ha evidenziato le 44 scommesse effettuate dall'ex centrocampista del QPR. Joey Barton è stato immediatamente deferito, un atto che pone quasi certamente fine alla sua esperienza scozzese: era già fuori rosa in seguito a una rissa scatenata in allenamento.

Rangers v Hamilton: Ladbrokes Scottish Premiership

Non è la prima volta che la società dei Rangers Glasgow si trova ad avere a che fare con calciatori appassionati di scommesse. Il caso più eclatante è quello di Ian Black, centrocampista che nel 2013 fu sospeso per tre partite dopo che la Gambling Commission scoprii un gran numero di scommesse piazzate su 140 incontri. Black rischiò la radiazione perché tre di questi incontri riguardavano proprio la sua squadra.

L'accusa di calcio-scommesse fu scongiurata da una circostanza decisamente particolare: in una di queste partite aveva scommesso contro i Glasgow Rangers, ma in campo mantenne la sua integrità da professionista giocando una grande partita e contribuendo alla vittoria per 4-2 dei Gers, segnando anche una rete. In questo modo perse la scommessa ma non la possibilità di continuare a giocare a calcio professionalmente.

MIGLIORA LE TUE SCOMMESSE CON LE NOSTRE GUIDE