Grandissimo risultato per il Battle of Malta, che nonostante una partenza leggermente inferiore a quella dell’anno scorso, grazie a un Day 1B ottimo e a un Day 1C strepitoso riesce addirittura a migliorare il record di entry dell’anno scorso, assestandosi su un totale di 1.813 ingressi.
L’ultimo dei tre flight iniziali previsti, infatti, ha messo insieme qualcosa come 883 entry: mai nella storia del BOM una singola giornata aveva visto così tanti ingressi. Segno che la formula – torneo low buy-in più tante attività ricreative e un’atmosfera ‘user-friendly’ – è quella giusta.
Numeri e protagonisti del Battle of Malta
Ricapitolando, agli 89 superstiti del Day 1A e ai 227 del Day 1B, ieri si sono uniti i 322 del Day 1C, per un totale di 638 player ancora in corsa per la vittoria finale. Non abbiamo ancora i dati relativi al payout, ma siamo comunque ampiamente oltre gli 800.000 euro di montepremi: niente male, per un evento da 550 euro di buy-in.
“Ormai è questo il futuro dei tornei di poker live”, ha spiegato Salvatore Bonavena, uno dei tanti big in gioco al Battle of Malta, riferendosi al successo della formula del BOM. E come lui l’hanno pensata i vari Giada Fang, Alessandro Minasi, Umberto Ferrauto, Luca Moschitta, Flaviano Cammisuli, Eros Nastasi e Claudio Pagano, tutti accorsi sull’Isola dei Cavalieri per tentare la sorte.
Tra i big stranieri anche Fernando Pons, reduce dal 9° posto al WSOP 2016 Main Event, che però è stato eliminato – così come Leo Margets, Claire Renaut e i nostri Matteo Impagliatelli e i già citati Fang, Ferrauto e Moschitta.
Battle of Malta: la top ten del chip count
L’appuntamento con il Day 2 del Battle of Malta è fissato per le 13 di oggi, sabato 5 novembre, un’ora prima rispetto allo start dei tre Day 1.
Ecco i migliori 10 del BOM dopo il Day 1C:
- Eugeny Krikun 244.200
- Nave Biton 239.000
- Alberto Farah 194.000
- Giuseppe Occhipinti 181.300
- Matthew Adams 172.200
- Arttu Iisakka 165.800
- Fabio Aprile 162.900
- Andreea Leicu 158.500
- Jonas Hähnert 155.900
- Tobias Andersen 152.800