Dopo un Day 1 stratosferico, durante il quale era riuscito ad accumulare una chiplead netta in seguito al re-entry, Charlie Carrel si è riconfermato in splendida forma anche nel Day 2 dell'EPT Praga Super High Roller. Il giovane professionista inglese si è sempre mantenuto nelle prime posizioni del chipcount ed è riuscito a chiudere la giornata con la seconda posizione su sei giocatori rimanenti.
Carrel era stato eliminato da Mustapha Kanit nel corso del Day 1 prima di fare re-entry; per un beffardo scherzo del destino, è stato proprio lui a mandare a casa il nostro Mustacchione in 11° posizione, estromettendo dal torneo uno dei giocatori più forti ed esperti.
La mano in questione è iniziata con il rilancio del November Nine 2016 Vojtech Ruzicka. Carrel (dal bottone), Tsoukernik e Kanit (dai blinds) hanno chiamato. Sul flop q 8 6 hanno checkato tutti fino a Carrel, che ha puntato 105.000 chips. Solo Musta ha effettuato il call.
Sul turn 7 Kanit ha fatto nuovamente check/call, questa volta per 275.000. Al river è sceso un 9 , Musta ha fatto check e Carrel è andato in the tank. Dopo quasi due minuti di intense riflessioni, durante i quali ha studiato il suo avversario nei minimi dettagli, ha dichiarato l'all-in. A quel punto è stato il nostro connazionale a pensarci lungo, perché si stava giocando le ultime 785.000 chips, che non erano poche in quel momento del torneo.
Alla fine ha chiamato, ma allo showdown si è visto girare a 2 per il nuts. Musta si è alzato e se n'è andato, ma la dealer ha girato le sue carte (come da regolamento negli all-in) mostrando 8 10 per una scala centrata sul river. Grazie a questa mano, Carrel è salito a più di tre milioni quando il suo diretto inseguitore aveva meno della metà delle sue chips.
Mustapha Kanit non ha ottenuto alcun premio, perché la bolla è scoppiata solo con l'eliminazione di Bertrand Grospellier in 8° posizione. "Elky" si è giocato lo stack di appena 4 big blind con una coppia di 5 e ha ricevuto il call di tre avversari. È è stato estromesso dal torneo dal 9-8 di Leon Tsoukernik, che ha pescato un 9 sul flop.
Dopo lo scoppio della bolla, i 7 giocatori rimanenti erano certi di aver vinto almeno €123.520. Prima della chiusura del Day 2 c'è stato tempo per un'altra eliminazione, questa volta di Anthony Zinno: lo statunitense si è giocato gli ultimi 3 big blind con J-10 e ha trovato il call di Paul Newey con A-Q.

Rimasti in 6, il gioco è stato fermato. Il final table 6-handed ripartirà oggi con il businessman ceco Leon Tsoukernik chipleader grazie a uno stack di 4.3 milioni di chips. Proprio lui che ieri festeggiava il re-entry ordinando una bottiglia di whisky da €600 al tavolo. Alle sue spalle c'è il grande favorito Charlie Carrel, che vanta 3.5 milioni di chips e probabilmente il bagaglio tecnico più importante tra i finalisti.
In terza posizione troviamo il veterano finlandese Juha Helppi con 1.6 milioni. Seguono il russo Viacheslav Buldygin, Paul Newey e il tedesco Juliano Thomas. Al vincitore andrà un premio di €741.100.
Il chipcount dell'EPT Praga Super High Roller:
- Leon Tsoukernik Czech Republic 4.330.000
- Charlie Carrel UK 3.565.000
- Juha Helppi Finland 1.615.000
- Viacheslav Buldygin Russia 1.230.000
- Paul Newey UK 955.000
- Julian Thomas Germany 535.000
Questo il payout:
- 741.100 €
- 535.250 €
- 341.150 €
- 258.800 €
- 200.000 €
- 152.915 €