Come in un moderno Monopoli (con accento rigorosamente sulla seconda o), gli operatori del poker italico - live ed online - acquisiscono quote tra loro, stringono accordi di partnership, fanno quanto serve per ottenere la miglior posizione possibile in questo business emergente, e per molti versi dai margini di miglioramento ancora inesplorati.
Accade così che le tre maggiori federazioni di poker esistenti si siano affiancate via via ad una poker room online, in una evoluzione del mercato che era abbastanza prevedibile: infatti, se è vero che da un punto di vista economico l'online è destinato a fare da traino, è anche vero che non si può pensare di accantonare la dimensione fisica del poker, quella vissuta e giocata con tutti i cinque sensi del corpo.
E allora andiamo a vedere gli accordi strategici delle principali sigle: appare ormai un dato di fatto la "fratellanza" tra la FITH di Luca Pagano ePokerstars.it, che ha sponsorizzato la prima tappa del "Campionato Italiano Pro" organizzato appunto dalla Federazione Italiana Texas Hold'em. D'altra parte, essendo lo stesso Luca Pagano presidente onorario FITH e contemporaneamente membro del Pokerstars Team Pro, un patto tra le due realtà era oltremodo prevedibile.
E' invece di ieri la notizia ufficiale dell'accordo tra Italian Rounders e PokerClub, la poker room di Lottomatica/Better. La voce circolava già da tempo, e trovava conforto nella collaborazione tra le due realtà in occasione dello IUPT (Italian University Poker Tour, ndr). Ora è ufficiale: Italian Rounders e PokerClub organizzano il loro Campionato Nazionale di Poker Sportivo, chiamato "I Magnifici 8" (ne parlavamo proprio ieri qui, ndr).
Ma chi pensava che la più "antica" federazione di poker in Italia - la FIGP - rimanesse a guardare, si sbagliava di grosso. E' fresco di ufficialità l'accordo tra Eurobet.it e FIGP. "Abbiamo scelto la FIGP come partner - ha dichiarato Domenico Giovando, Presidente di Eurobet, ad agicos.it - perché riteniamo che la Federazione possa dare un incremento alla crescita e allo sviluppo del poker online, da poco lanciato sul sito eurobet.it, oltre che contribuire all'organizzazione, in futuro, di eventi che possano coinvolgere le due società e i loro clienti". Infatti è in arrivo un terzo Campionato Italiano di Poker, come conferma anche Isidoro Alampi, presidente di FIGP, sempre ad agicos.it
"La partnership siglata [...] consente a tutti i club affiliati di promuovere una nuova offerta di gioco ai propri soci e alla Federazione di estendere l'ambito delle competizioni sportive all' online. Il 2009 infatti, vedrà il lancio del primo Campionato Italiano di Texas Hold'em Online che darà a tutti gli appassionati la possiblità di entrare a far parte della Nazionale Italiana di Poker partecipando a tornei disputati in rete."
Allora teniamoci pronti, perchè se il buongiorno si vede dal mattino, sarà presto possibile anche in Italia giocare online per qualcosa di veramente importante (al di là dei soldi in palio, ovviamente), potendosi dunque qualificare tramite le poker rooms online con licenza italiana ad eventi di portata nazionale ed internazionale. Ovviamente, per uno sdoganamento definitivo del movimento, è attesa la normativa unica che regolamenti i tornei "live", senza il quale tutti gli sforzi imprenditoriali, la buona volontà, gli accordi strategici, le joint ventures, apparirebbero inesorabilmente qualcosa di buono, ma purtroppo incompleto.