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Si chiama Alessandro, ha 32 anni, è marchigiano e di professione fa l'operaio. Tuttavia, nella sua vita trovano spazio da anni anche altre passioni. Quella per la musica lo porta da anni in giro con un progetto (“Le Trame di Rino”) che porta in giro brani di Rino Gaetano riarrangiati; e poi c'è quello per il poker, che da poco lo ha visto entrare nel favoloso mondo dei Twister grazie a Pokermagia Spin e.... subito è arrivato il colpaccio!
“Di solito non guardo il montepremi e stavo prendendo appunti su un paio di spot per i quali volevo il parere dei coach, quindi con la coda dell'occhio mi era parso di vedere il rullo fermarsi su 6.000€, ma inizialmente non ci ho fatto caso. Poi ho letto bene e ho capito che avevo già incassato 500€ e che potevano diventare 5.000. Ho giocato in maniera abbastanza normale, approfittando però del fatto di affrontare due avversari piuttosto “scarati” che giocavano davvero chiusi. A dire il vero, in review il coach ha detto che mi sono perso un paio di bvb, ma questi sono solo alcuni dei leak su cui devo ancora lavorare moltissimo...”
Facciamo allora un passo indietro e vediamo come è nata questa avventura partita così alla grande. Alessandro racconta “Con il poker avevo già iniziato nel 2007, ricordo che facevo tornei su Full Tilt ed ero sostanzialmente un autodidatta con la fortuna di avere vicino a me dei giocatori forti che mi davano consigli o mi aiutavano nella review. Rimanevo comunque un amatore e fino a poco tempo fa non potevo considerarlo alla stregua di un vero e proprio lavoro: non perdevo, ma comunque non vincevo cifre che giustificassero l'idea di mettermi a fare solo quello. Infatti, fino a due anni fa facevo il musicista e giocavo a poker. Poi arrivò l'occasione di un lavoro “normale” ed entrai in fabbrica.”
Pokermagia entra nella vita di Alessandro grazie a un amico che ne faceva già parte e gliela consiglia: “Inizialmente avevo fatto colloqui per entrare in Magia MTT, ma poi abbiamo convenuto insieme che non faceva per me, per una questione di tempo. In quel periodo infatti avevo da poco cambiato vita proprio con il lavoro in fabbrica, che certo non si adatta ai tempi del grinding MTT.”
Poi Alessandro legge di Pokermagia Spin e qualche tempo fa riprova a tuffarsi in questa nuova avventura, cercando di entrare nel progetto e venendo accettato. “Gli spin per me sono perfetti, perchè mi danno molto più margine per gestirmi il tempo. Ad esempio oggi (ieri, ndr) giocherò tutto il giorno per recuperare qualche sera in cui ero molto stanco e non mi sono schierato”.
Soprattutto, per il 32enne marchigiano è come un nuovo inizio: “Avendo l'esperienza già di qualche anno di gioco pensavo di partire bene, anche se non avevo mai avuto un coach vero e proprio. Invece mi sbagliavo, e solo da due settimane ho iniziato a capire che se non attui un certo approccio è letteralmente impossibile vincere. In questo senso gli spin mi piacciono molto e non sono affatto d'accordo con chi li definisce poco skill oriented. Si giocano un sacco di mani e devi lavorare sodo, non solo preflop ma anche postflop.”
Nonostante il gran colpo dei 5.000€, Malvatani sa di essere solo all'inizio di un percorso fatto di duro lavoro: “so di avere molti leak ma non mi spaventa l'idea di farmi il mazzo per correggerli.”
Anche sul piano del multitabling Alessandro non ha alcuna fretta: “Inizialmente giocavo solo 1 tavolo per volta, perchè in questo gioco la concentrazione conta moltissimo e devi acquisire determinati standard. Poi ho iniziato ad adattarmi e ora gioco abbastanza spesso 2x. A 4 tavoli non so se arriverò mai, ma è di sicuro un obiettivo.”
Per adesso, allora, duro lavoro e caccia al nuovo bersaglio grosso.
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