Ormai presenza fissa nelle classifiche dei più vincenti in MTT sulle piattaforme di gioco italiane, Savino “SRAM” Frualdo è un player pugliese che ha da tempo scelto il poker come suo lavoro principale. L’abbiamo sentito in questi giorni per conoscerlo un po’ meglio.
AP: Ciao Savino e bentrovato su Assopoker. Raccontaci subito qualcosa di te…
SRAM: Ciao a tutta la community. Ho 47 anni ma ne dimostro molti di meno perché sono un gran giocherellone oltre che giocatore di poker texano. Vivo a Corato, un bel paesino a nord di Bari, dove mi occupo dei miei due bambini di 7 e 11 ani.
AP: Toglici una curiosità, ma il tuo screen name SRAM ha qualcosa a che fare con l’informatica?
SRAM: Quel nick viene semplicemente dalle iniziali della mia famiglia: S di Savino, R per Rosanna (mia moglie che purtroppo non c’è più), A di Andrea ed M per Marco.
AP: Il poker da quando lo giochi ? Come hai conosciuto il Texas Hold’em?
SRAM: Nell’ormai lontanto 2008, più esattamente nel mese di dicembre, la mia vita cambia radicalmente. Perdo mia moglie a soli 29 anni per colpa di un incidente stradale. Per accudire e dedicarmi ai miei due piccoli, decido di lasciare il lavoro e proprio in quel periodo inizio a frequentare il centro Mister Toto del mio paese grazie al quale conosco la variante americana. Giocavo già da tempo alla nostra versione a cinque carte, ma il Texas Hold’em mi ha davvero aiutato nel momento più difficile della mia esistenza.
AP: Ci dispiace davvero molto per la prematura scomparsa di tua moglie, tuttavia ci fa piacere che il gioco che tutti amiamo ti abbia in parte aiutato a superare il dolore. Ti abbiamo visto di recente chiudere da runner-up in un Gran Domenica del circuito iPoker: è il tuo risultato più importante?
SRAM: Sì, questo secondo posto al domenicale di iPoker è il mio risultato più eclatante. Non ti nascondo l’amarezza di non aver vinto, anche per tutto quello che è successo tra due player ben conosciuti. Comunque, gli MTT online sono il mio forte e di successi ne ho collezionati tanti come 9 vittorie al Double Stack, 5 nel 21Special del mercoledì e tanti altri. Ad inizio aprile ho conquistato il Notturno23 superando in heads-up Arturo “kingartur” Pierantoni: nella mano decisiva, vado all-in con 8 5 e lui mi chiama con a 4 . Con un po’ di fattore “C” ed un 8 al river, l’ho mandato a nanna… scherzo king, un saluto anche a lui…
AP: Senza svelarci i “trucchi” del mestiere, in genere qual è il tuo approccio ad un torneo?
SRAM: Non ho particolari segreti ma più semplicemente metto in azione la mia astuzia. Studio gli avversari che non conosco già e cerco d’individuare quelli più deboli che potrebbero darmi le chips per via della loro inesperienza. Un segreto però posso confidarvelo: gli heads-up li gioco solo in all-in e senza tanti raise; la loro durata non supera le 10 mani. L’unico testa a testa durato 1 ora, e con bui altissimi, è stato proprio quello giocato contro kingartur perché ci conosciamo benissimo.
AP: Per migliorare le tue skill esattamente cosa fai?
SRAM: Non ho ancora letto un libro di poker e né penso di farlo perché ritengo che questo tipo di gioco non possa essere studiato visto che è fatto principalmente di sensazioni, abilità, bravura e fortuna. Ogni singola mano è diversa da un’altra, e comunque mi confronto spesso con altri player di cui ho stima. Leggo invece volentieri il forum di Assopoker.
AP: In zona bolla ed al final table di un MTT, quale ritieni sia la condotta migliore alla luce della tua esperienza?
SRAM: Tutto dipende dallo stack, però altro non posso dirti… segreto professionale…
AP: Sarai naturalmente conscio del fatto che gli MMT online (soprattutto i domenicali o comunque quelli dal field maggiore) hanno varianza infinita ed il proprio eventuale edge potrebbe anche non venir fuori completamente prima di averne giocati un numero cospicuo: qual è il tuo pensiero in proposito?
SRAM: Sì, è vero che la varianza è infinita, però è pur vero che giocando un buon poker si possono fare buoni e costanti risultati anche in questi tornei dai grandi field.
AP: Che ci dici del versante live? Hai avuto esperienze?
SRAM: Nella vita, prima del lavoro, ho sempre messo la famiglia davanti a tutto. Dopo la perdita di mia moglie mi sono dovuto occupare a tempo pieno dei miei bambini, e per questo motivo sono stato presente soltanto ad 8 tornei dal vivo tra cui 5 tappe del PPC e La Notte degli Assi a Chiasso. Il mio prossimo evento live sarà l’EPT di Sanremo.
AP: C’è un aspetto del poker che pensi di non aver ancora goduto a pieno o reputi la tua esperienza già appagante così com’è?
SRAM: Riallacciandomi alla risposta precedente ed aspettando che i bambini diventino ragazzi, vorrei in futuro partecipare più spesso ai grandi tornei dal vivo.
AP: Bene Savino, visto che l’EPT di Sanremo è ormai alle porte, ti terremo d’occhio con il nostro blog live…
SRAM: Vi aspetto con grande piacere. Nel frattempo ringrazio te ed un saluto a tutti gli utenti di Assopoker dall’Antonio Cassano del poker texano…
(Intervista a cura di Emiliano "nimitz" Cocco)