Il poker online mondiale fa registrare un incremento del 10% negli ultimi sette giorni grazie al ritorno di Full Tilt e di circa 400.000 players. In Belgio è stato interrogato per due ore dalla polizia Norbert Teufelberger, CEO di Bwin-Party. Questo e molto altro nella rubrica Gaming Flash News.
EFFETTO FULL TILT: POKER ONLINE +10%. In una sola settimana, con il ritorno della red room, il traffico online mondiale è cresciuto del 10%. In base alle statistiche di PokerScout, 400.000 ex giocatori di Full Tilt Poker sono tornati ad essere protagonisti nel mercato globale, nella prima settimana di attività. Nelle ultime 24 ore il picco è stato di 13.318 presenze di giocatori di cash game.
Degli 8.500 players di cash medi giornalieri, solo un quarto proviene da altri siti. PokerStars.com, PartyPoker e iPoker hanno perso solo il 5% di players. PokerScout ritiene che circa 3/4 dei 400.000 che hanno fatto la loro comparsa su Tilt nella prima settimana, siano stati per 16 mesi lontani dall’action. Per gli analisti, questi numeri dimostrano che la room vale molto di più dei 731 milioni di dollari pagati per il suo acquisto. Rispetto alla prima gestione, Tilt è ancora sotto in media di 1.000 giocatori attivi giornalieri.
BELGIO: FERMATO CEO BWIN-PARTY. Con il nuovo mercato regolamentato, il Governo belga non scherza affatto nel contrastare il gioco offshore. Lo ha capito anche l'autorevole Norbert Teufelberger, co-CEO della multinazionale europea Bwin-Party e presidente dell'EGBA (associazione degli operatori di gioco online). Teufelberger era intervenuto ad una conferenza a Bruxelles ed è stato convocato dalla polizia locale che lo ha interrogato per circa due ore. C'è da dire che Bwin-Party è uno dei gruppi che in questi anni ha contribuito più di tutti allo sviluppo dei mercati legali e alla disciplina del gaming europeo. Non a caso la società è quotata al London Stock Exchange di Londra.
Come confermato da un comunicato stampa di Bwin-Party l'amministratore delegato "sta cooperando in toto con le autorità". Il motivo di questa misura restrittiva è chiaro: Bwin.com non ha alcuna licenza in Belgio ma - secondo le autorità - continua a raccogliere gioco ed è stato inserito nella Black-list dell'ente regolatore di Bruxelles.
Nel mese di luglio, Bwin-Party era stata condannata ad una multa di 75.000€ da un tribunale belga. Il fermo di polizia (durato due ore) nei confronti di un pezzo da novanta come Teufelberger, testimonia come sia sempre più difficile per le società dell'e-gaming, poter raccogliere gioco offshore, in particolare dopo il black friday.
Purtroppo è una vecchia storia e le dispute legali nel betting e nel gioco online in generale sono all'ordine del giorno. Senza una regolamentazione europea ad hoc (a proposito il Parlamento UE ha giudicato troppo morbido il piano d'azione della Commissione), avverranno altri spiacevoli casi come questo. Teufelberger non è fortunato, considerando che nel 2006 fu arrestato a Nizza, durante la presentazione di un accordo di sponsorship tra Bwin e la squadra di calcio del Monaco. Le autorità francesi intervennero perché al tempo il mercato non era stato ancora disciplinato.
La questione è comunque ancora aperta ed è molto probabile che Bwin-Party nei prossimi mesi presenti un ricorso presso la Corte di Giustizia Europea. Norbert Teufelberger e Jim Ryan, i due amministratori delegati, hanno voluto ribadire la loro posizione e politica: "Siamo stati in prima linea nel cambiamento normativo in Europa per diversi anni e abbiamo licenze a Gibilterra, Alderney, Danimarca, Francia, Germania (Schleswig-Holstein), Italia e Spagna. Continuiamo a lottare per un quadro normativo negli Stati membri dell'Unione europea che sia però compatibile con il diritto comunitario".
EVEREST POKER-IPOKER: IL MATRIMONIO FUNZIONA. Lo sbarco di Everest Poker sul network iPoker porta benefici importanti alla piattaforma, in particolare in Francia dove è cresciuta del 2000%, scavalcando al terzo posto nella classifica nazionale la rivale PartyPoker.fr.
POKER ONLINE MONDIALE: IL BORSINO. Veniamo ai movimenti più significativi del traffico internazionale. Da segnalare che PokerStars.it è ora la sesta room mondiale, con una media di 1.949 players giornalieri di cash game. Tra le rooms italiane, vediamo la media rilevata da PokerScout: iPoker (TitanBet e Sisal) 590 e People's Network (Betapoker) 735. Vediamo però il borsino internazionale sulle principali differenze annuali:
PokerStars.com -7%
iPoker Network -28%
PartyPoker.com -32%
Ongame Network -20%
iPoker Francia +1.500%
Revolution Gaming +59%
IGT Poker -90%
Merge Gaming -46%
iPoker Italia -31%
PKR.com -25%
PokerStars.fr -24%
Everleaf Gaming Network -53%