In queste ore si susseguono i rumors nei palazzi romani. Allo studio varie ipotesi. Secondo l'edizione odierna del Messaggero, i collaboratori del Ministro Padoan confidano di ricavare circa 300 milioni dal gioco.
L'ipotesi più probabile riguarda l'innalzamento dal 6% al 9% del prelievo sulle vincite superiori a 500 euro per quanto riguarda il Lotto, Super Enalotto, lotterie e Gratta e Vinci. Secondo le ultime indicazioni, la super tassa potrebbe anche essere applicata a tutti i giochi e al di sotto dei 500 euro, ma non ci sono conferme da parte di fonti vicine o interne al Ministero.
C'è anche chi ipotizza (come vi avevamo informato in precedenza) che l'aliquota alla fine applicata sia addirittura del 12,5% (lo stesso del prelievo applicato sui titoli di stato Bot e Btp).
E' al vaglio - sempre secondo il quotidiano romano - anche un aumento di un punto percentuale del Preu su Slot e Vlt, in questo caso però, l'ennesima stangata dovrebbe verificarsi in maniera graduale in un biennio: mezzo punto percentuale nel 2017 ed un altro mezzo punto nel 2018.
In tal caso, la tassa infuirà sul payout (il denaro restituito ai players sotto forma di vincita). Al momento ecco il payout medio dei giochi più comuni:
- Ruolette: 97,30%
- Lotto: 60% (circa) estratto e ambo, 38% terno, 28% quaterna, 14% cinquina (ogni 100 euro giocati ne restituisce meno di 14)
- Blackjack: 99,5% (se si gioca secondo le tabelle)
- Slot machine nei bar: 70% del giocato
- Slot machine nei casinò: 95% in media
(Fonte Dario De Toffoli - Il Fatto Quotidiano)