Il mercato del poker online asiatico è considerato uno dei più difficili ed insidiosi per le sale da gioco. Gli esperti ritengono che senza punti per la promozione presenti sul territorio, diventa quasi impossibile sviluppare business in rete, soprattutto in Cina e dintorni.
Per questo motivo PokerStars ha inaugurato, nel marzo del 2009, la sua prima sala live nella capitale del gioco: Macao. E’ la più grande poker room in Asia con 22 tavoli.
La potete trovare al secondo piano dell’immenso Grand Lisboa, il lussuoso hotel con 430 stanze, nel cuore dell’ex colonia portoghese. Si tratta di uno dei casinò più importanti al mondo con 300 tavoli da gioco e 740 slot machine.
Con questo investimento, PokerStars sta cercando di crearsi uno spazio sempre più importante nella patria del baccarat, gioco che nel 2011 ha rappresentato il 91,7% delle entrate dei casinò di Macao.
I dati sul poker sono in netta crescita: la Macao Poker Cup Red Dragon, la serie di tornei dal vivo organizzati in loco da Stars, ha registrato un incremento significativo. Danny McDonagh, direttore per il live in Asia e nel Pacifico ha commentato: “nel 2010 eravamo a 300 giocatori, nel 2011 la media è stata di 478 players e con un picco a febbraio di 509”.
La room però ha annunciato una serie di eventi live impressionante per il 2012, considerato l’anno della svolta: solo il Main Event della Macao Poker Cup avrà un montepremi garantito di 3 milioni di HK dollars.
Il torneo di punta del sito dell'Isola di Man rimane però l’Asian Pacific Poker Tour (APPT), circuito dal respiro più continentale, in corso in queste ore proprio nella capitale mondiale del gambling. Ma le attenzioni sono concentrate soprattutto sulla Cina che potrebbe in futuro sostituire gli Stati Uniti, considerati fino al 15 aprile, il primo mercato di PokerStars.
La room sta cercando di promuovere in Cina il gioco del poker, ancora in una fase embrionale rispetto all’Europa ed il Nord America. Per questo motivo ha ingaggiato una testimonial d’eccezione come la bella 28enne Celina Lin, nata a Shanghai ma diventata giocatrice professionista online in Australia, a Melbourne, dove si è trasferita giovanissima con la famiglia. A Macao è considerata un mito per i pokeristi: ha dominato la prima edizione della Macao Poker Cup ed ha il record dei tavoli finali (ben 9).
Del Team PokerStars PRO Asia fanno parte anche Bryan Huang (Singapore), Raymond Wu (Taipei) e Vivian Im (Corea del Sud). Sono in molti a scommettere che il continente asiatico sarà il futuro del texas hold’em.