Vai al contenuto

PokerTableRatings: scoppia la guerra con PokerStars

poker-table-ratingsIl noto sito di data mining PokerTableRatings non potrà più “registrare” l’action ai tavoli di PokerStars. La poker room ha avviato un’azione legale ed ha intimato PTR a sospendere il servizio per violazione dei diritti di proprietà intellettuale, oltre ad aver infranto i termini e le condizioni del software di proprietà della room.

Nessuno ha più accesso alle statistiche dei giocatori di Stars. A confermare l’azione inibitoria è il manager Lee Jones (responsabile dell’area Home Games) che ha aggiunto: “Questa non è una vana minaccia. Abbiamo riunito un team di avvocati per seguire il caso in diverse giurisdizioni”. Jones ha spiegato che fino ad ora PokerStars non era intervenuta per la difficoltà nell’individuare i responsabili che gestiscono PTR.

PokerTableRatings offre dati e hand histories sui players delle poker rooms monitorate. La piattaforma ha costruito un business importante attraverso la creazione di un database impressionante su cash game e sit and go per varie rooms: PokerStars, PartyPoker, Titanbet Poker, 888Poker e Betfair. Sono più di 14.000 i clienti che hanno usufruito dei servizi di PTR. 

L’attività contestata da PokerStars riguarda soprattutto la vendita di pacchetti di milioni di hand histories (con prezzi variabili da 25$ a 200$).  

Un servizio teoricamente efficiente ma i ‘data mining’ violano i termini e le condizioni di molte rooms e network. PokerStars, ad esempio, vieta “programmi di assistenza esterna dei giocatori, che sono progettati per fornire un indebito vantaggio”

ptr-comunicato

C’è da dire che attraverso PTR ed altri siti di “tracking” si sono scoperte anche numerose truffe nel poker online ed una maggiore trasparenza non può che limitare questi sgradevoli episodi ed implementare la sicurezza ma dà indebiti vantaggi.

Dopo aver riportato le rivendicazioni dei manager della room, riportiamo alcuni passaggi del comunicato pubblicato da PTR a sua difesa:

Scopri tutti i bonus di benvenuto

PokerTableRatings è noto per essere attivamente coinvolto nella comunità del poker online: nella sua attività ha scoperto falle nella sicurezza dei software, denunciato l’ uso di bot e collusion, tutto in nome dell’integrità del gioco. 

Un recente contatto con PokerStars ci ha indotto a rimuovere i profili dei giocatori della room. Dal primo giorno della nostra attività, abbiamo sempre cercato di trovare dei compromessi con i vari brand, in vista di accordi e relazioni positive, per il miglioramento della comunità del poker.

Attraverso queste partnership, abbiamo creato promozioni e servizi innovativi per i nostri utenti. Purtroppo non siamo stati in grado di comunicare con PokerStars nell’ultimo periodo e questo ha portato ad un’interruzione del nostro servizio verso questo brand. Hanno intrapreso un’azione formale nei nostri confronti e ci impegniamo a rispettare le loro richieste e a rimuoverli dal nostro sito. 

L’aspetto più controverso sembra essere il nostro rinomato servizio sulle statistiche dei giocatori, che a nostro parere non è dissimile dall’utilizzo di altri programmi che sono accettati dalla maggioranza delle rooms. Esistono strumenti destinati a dare un vantaggio ai giocatori capaci di utilizzarli e che sono disposti a pagare pur di assicurarseli. In modo realistico questi strumenti non scompariranno. I giocatori saranno sempre alla ricerca di nuovi servizi che offrono a loro dei vantaggi.

Detto questo, cesseremo la nostra attività nei confronti di Stars, seppur siamo convinti che sia un cattivo servizio per la comunità del poker online. 

Noi cerchiamo ogni mese di rilevare bot, collusion ed altre truffe e forniamo queste informazioni di queste attività alle poker rooms che sono attente all’integrità del gioco. Crediamo nel nostro prodotto e continueremo a introdurre nuove caratteristiche per emozionare i nostri clienti.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI