La lotta di potere intorno al gioco online sta assumendo connotati sempre più aspri, negli USA. La lobby anti-online, foraggiata dal magnate Sheldon Adelson, alza continuamente il livello dello scontro, arrivato ormai alla commissione di vigilanza detta OGR (Oversight & Government Reform) in una udienza sull'argomento "A Casinò in every smartphone - law enforcements and implications".
Su proposta del deputato Jason Chaffetz si discuteva della R.A.W.A., ovvero della possibilità di reintrodurre il famigerato Wire Act. In sostanza, in gioco c'era non solo la futura legalizzazione di casinò e poker online in Utah e nel resto degli Stati Uniti, ma anche la sopravvivenza dei mercati nazionali attualmente regolamentati: New Jersey, Delaware e Nevada.

Ma le cose non sembrano essersi messe bene per il partito anti-online, poichè la maggior parte dei membri della commissione si è dimostrata tutt'altro che tenera con la proposta di restaurare la vecchia legge del 1962. Nel peggiore dei casi, la possibile stretta derivante dall'approvazione della R.A.W.A. sarebbe un colossale assist al mercato illegale del gioco, mentre c'è chi - come la deputata del Nevada Dina Titus - la bolla come "nonsense" totale. Il più duro è però il deputato Jody Hice, che definisce la prospettiva di un nuovo proibizionismo come "uno schiaffo alla Costituzione".
Il dissenso verso questo provvedimento è dunque bi-partisan, come si dice, anche perchè ripristinare il Wire Act renderebbe illegali anche diverse lotterie nazionali in corso da anni in diversi stati, e che sono voci molto importanti di cui il bilancio non vuole e non può fare a meno.
Soddisfazione per l'esito dell'udienza è stata espressa da John Pappas, direttore esecutivo della PPA (Poker Players' Alliance): "Le agenzie federali non hanno sollevato alcun problema riguardo ai mercati regolamentati in USA, palesando anzi preoccupazione sul possibile ritorno di un mercato illegale", sostiene Pappas che poi aggiunge "In New Jersey, Delaware e Nevada hanno dimostrato di essere vie sicure ed efficaci per proteggere i consumatori ed estirpare le attività illegali. Il proibizionismo negli USA non ha mai funzionato, e gli argomenti circa il fatto che un mercato non regolamentato sarebbe migliore per gli americani è semplicemente falso."