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3. Disposizione delle chips per puntare

Come sottolineato anche da Daniel Negreanu, è molto importante guardare come il nostro avversario mette le sue chips in mezzo al tavolo. Ecco qualche esempio:

- oppo punta mettendo le chips "a peso", ovvero senza sapere precisamente quante sono: probabilmente ha un punto molto forte;

- oppo mette una pila in mezzo ma le chips cadono; se si mette a riordinarle in fretta e furia, secondo Mike Caro, sta bluffando;

- oppo che lancia le fiches in modo sprezzante per puntare, secondo Negreanu, sta quasi certamente bluffando e vuole intimorirvi per farvi foldare; al contrario, chi sceglie con cura la size e impiega molto a puntare si sente forte;

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- oppo che punta con le mani che tremano e, più in generale, con un atteggiamento nervoso: ha sicuramente un punto forte, secondo Caro, infatti, quando si bluffa si è meno nervosi rispetto a quando si desidera che l'avversario chiami.

Questi sono solo alcuni dei casi più comuni. In linea di massima il modo giusto per scovare i tell dei vostri avversari è quello di osservarli quando giocano per capire come si comportano quando hanno un punto e quando invece sono in bluff. Non dimentichiamoci mai che ogni giocatore si comporta in maniera diversa...

3/5

 

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