Vai al contenuto

Dan Smith perde $431.000 durante l'estate a Vegas tra WSOP e Aria High Rollers: il suo bilancio

Calato il sipario sulle WSOP, in modo inevitabile, anche l'action di tutti i casinò a Las Vegas diminuisce in maniera drastica: meno turisti ed amatori in giro tra le poker rooms della città delle luci e per i professionisti è tempo di fare un primo bilancio estivo, in attesa del PokerStars Championship di Barcellona.

Uno dei pro più trasparenti è stato Dan Smith, regular dell'Aria Casinò. Su Twitter Dan ha pubblicato le sue statistiche che mostrano un rosso di 431.000 dollari. Logico che il bilancio pubblicato dal pro statunitense non tiene conto delle quote vendute e scambiate.

Dan Smith: i risultati pubblicati su Twitter

A fronte di 1,4 milioni investiti in buy-ins da parte dell'americano, il ritorno è stato magro con circa un milione in vincite lorde. Solo 7 ITM, con il premio più alto incassato il 10 giugno in un high roller dell'Aria con una quota di iscrizione pari a $25.000. Era l'HR numero 61 ed a trionfare è stato proprio lui.

 

Lottomatica offre, in esclusiva per tutti i lettori di Assopoker, un Bonus immediato di 30€. Registrati subito ed inserisci il codice SUPER30!

multiprodotto_300x250_ita

 

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Questo bilancio riaccenderà il dibattito se sia conveniente o meno giocare gli high roller, soprattutto quelli full reg dell'Aria.

L'aspetto da ponderare è che Dan Smith ha vinto, in questi due mesi, due eventi da $25.000, mentre in un altro è arrivato secondo. Nonostante tutto è sotto di più di $400.000. A pesare come un macigno è il re-entry da $100.000 nell'evento del 26 maggio e nel $111.111 WSOP One Drop.

Smith è rimasto anche a secco nel $300.000 Super High Roller Bowl. Questo il suo bilancio nel dettaglio (clicca sopra l'immagine per leggerla in maniera integrale):

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI