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Forhayley: dal NL50 alle sfide con Isildur1 in tre anni

Incredibile scalata del player russo Forhayley (noto su FullTilt con il nick Rhje) nell'olimpo del cash game mondiale. Fino a tre anni fa giocava ai tavoli NLHE 0,25$/0,50$, oggi è protagonista dell'action high stakes NL 400$/800$ ed è uno dei rivali di Isildur1.

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Non a caso, nel 2013 Viktor Blom risulta il più vincente degli high stakes con 3,3 milioni di attivo ma il russo lo segue in seconda posizione con 2,5 milioni di dollari.  Si trova a meraviglia nei tavoli Six Max di PokerStars (room che lo ha visto crescere) e FTP.

Forhayley ammira molto il player svedese: "Isildur1 è il migliore spot per il poker online. E' un ottimo ambasciatore. Ha un grande cuore, è un bravo ragazzo. Ha un pò di problemi solo per la pressione che si sente addosso da parte della gente, ma è ragionevole per i giocatori di poker online. Nessuno è perfetto".

In tutti i casi non ha paura: "è un player molto intelligente ma non lo temo", soprattutto quando lo sfida nel suo terreno di caccia preferito: i tavoli Six Max.

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La sua crescita è stata talmente repentina che ha suscitato polemiche e illazioni: "Non c'è niente di speciale nel modo in cui ho ottenuto il mio bankroll: ho solo lavorato duro". Si è affacciato ai limiti 400$/800$ un anno fa.

E' considerato uno dei top al mondo nei Six-Max. "Non penso di essere il migliore, ci sono giocatori che hanno maggiore talento di me. Il mio segreto? Giocare molto. Sono certo che nessuno più di me ha ‘massato’ così tante mani l'anno scorso nei 25$/50$”.

Per lui il più forte di tutti è il tedesco Niklas 'ragen70' Heinecker ma stima molto anche  'Wilhasha' e 'Katya_19' (sempre nei 6-max).

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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