Il profilo del tipico giocatore di poker italiano? A quanto pare impassibile (non si fa turbare troppo dagli eventi), investigatore (ha l'occhio clinico per i dettagli) ma soprattutto istintivo (agisce più di pancia che razionalmente).. Almeno stando ai dati raccolti da PokerStars.it, grazie al progetto Pokerista Nato.
Un progetto, quello di Pokerista Nato, lanciato ormai sette mesi fa e che ha riscosso un enorme successo di critica e pubblico. Attraverso una serie di action game interattivi, l'utente è chiamato a mettere alla prova tutta una serie di skill in situazioni disparate ma che si possono facilmente paragonare alle decisioni da prendere al tavolo verde.
Come potete vedere dall'infografica qui sopra, il giocatore italiano è abbastanza equilibrato, con solo un paio di tratti inferiori alla media: il coraggio e la razionalità. Potremmo concludere come il giocatore medio italiano sia poco propenso a rischiare se non è sicuro di avere la mano migliore e sia anche incline a farsi guidare più dall'intuizione che dal ragionamento.
Il valore medio più alto, infatti, è proprio quello dell'istinto: l'indice di 61,67 è leggermente superiore alla media dei paesi che partecipano a Pokerista Nato, che si ferma a 60,45. Sopra media, come detto, anche i valori "impassibile" (46,89 contro 45,59) e "investigatore" (58,02 contro 56,67).
E in giro per il mondo, come sono i giocatori di poker?
Diamo un'occhiata anche ad altri tre paesi coinvolti nel progetto: Spagna, Regno Unito e Stati Uniti d'America.
I cugini iberici hanno dei valori decisamente sopra media nelle categorie impassibile, bluffer, istintivo e coraggioso, mentre rientrano nella media nelle categorie investigatore e razionale, non registrando alcun picco al di sotto della media.
Discorso diametralmente opposto per i britannici, che abbassano la media generale praticamente in tutte le categorie. Solo in quelle di bluffer e coraggioso si avvicinano a valori di equilibrio. Be', dai giocatori del Regno Unito ci saremmo aspettati qualcosa di più sotto il profilo investigativo e razionale. Chissà che ne pensa Sherlock Holmes.
Chiudiamo con gli USA. Nonostante siano un paese in cui le serie tv procedurali non si contano, negli Stati Uniti i giocatori dimostrano scarse attitudini all'investigazione e invece sono i numeri uno in assoluto nella categoria del bluff.
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