Qualche giorno fa, sulle pagine del suo blog ufficiale, Kristy Arnett ha raccontato una brutta vicenda che le è capitata nel 2015. Una storia a metà tra lo scam e l’investimento sbagliato, costata alla giocatrice americana $20.000.
Dopo aver metabolizzato la vicenda, la Arnett ha deciso di renderla pubblica e di spiegare come sia riuscita a trasformare una disavventura in qualcosa di positivo. Insegnamenti che possono essere applicati tranquillamente alla vita di un giocatore di poker.
La truffa subita da Kristy Arnett
L’anno scorso, Kristy Arnett conosce una persona, legata al mondo del poker, che le spiega un progetto apparentemente brillante: un’app di coaching on-demand. In pratica, l’idea era quella di permettere a chiunque di collegarsi all’app e di trovare immediatamente un poker coach, con il quale magari rivedere una sessione di gioco appena terminata.
“Il tizio che ha avuto questa idea era carismatico, adulante ed entusiasta. E io mi sono fatta prendere”, ha scritto la Arnett. Sulle ali dell’entusiasmo, Kristy e la sua famiglia investono questi famigerati $20.000 e la giocatrice americana si mette a lavorare per la compagnia.
Ma qualcosa va storto. Kristy se ne accorge, chiede conto e scopre che a parte quei suoi $20.000 erano stati raccolti solo $2.000 di investimenti e che gran parte del denaro dell’americana ($16.000) era finito direttamente nelle tasche del fondatore di questa start-up.
Ridefinire il concetto di fallimento: un consiglio valido anche nel poker
Una mazzata sicuramente dura da digerire per Kristy Arnett, che però ha saputo reagire da buona giocatrice di poker professionista: “Ho semplicemente pensato che se ero stata in grado di ridefinire il concetto di fallimento in passato, potevo farlo ancora una volta”.
“Se chiudi un anno senza vincere a poker, se perdi un investimento, se inizi un business che fallisce, se divorzi… che cosa impari? Sei una persona migliore di prima? Hai imparato qualcosa su te stesso o sulla gente? Quali lezioni di vita puoi fare tue da questa esperienza?”
La giocatrice/presentatrice approfondisce il ragionamento: “Capire che fallimento e successo si spostano in base a ciò su cui scegliamo di concentrarci ci dà la libertà di continuare a prendere rischi!”.
Secondo Kristy Arnett non è tanto il risultato, quanto il processo di apprendimento e di crescita lasciati da un’esperienza, che sia essa positiva e negativa.
L’americana chiude così: “Chi lo sa quanto mi tornerà indietro in futuro (da questa esperienza, ndr). E così, invece che ritenerla un fallimento, dico che questa esperienza ha avuto un grandissimo valore”.