Vai al contenuto
hellmuth-negreanu-action

Negreanu: "ecco chi mi ha stakato in carriera" e svela quando Hellmuth al Bike...

hellmuth-negreanu-action
Daniel Negreanu osserva l'amico Phil Hellmuth in azione

Negli anni '90 Negreanu giocava però soprattutto a Los Angeles in particolare al Bicycle Casino (poker room storica) dove non poteva evitare di incrociare le armi con il campione del mondo più giovane della storia: Phil Hellmuth.

Nei primi anni da professionista, Daniel, come tanti altri pro, aveva diversi finanziatori che vedevano in lui il "purosangue" giusto. E ci avevano visto lungo.

 

Supera il test che misura le tue capacità al tavolo di poker e ottieni BANKROLL ILLIMITATO

 

Nel quiz su Twitter, il pro di origini rumene ha chiesto ai suoi followers: "Quali di questi giocatori non mi hanno mai stakato in un torneo?". La maggior parte degli utenti (il 46%) ha scritto Phil Hellmuth, il 18% Erik Seidel, il 14% Ted Forrest e il 22% Carlos Mortensen.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

In realtà, come ha svelato Negreanu in un successivo tweet, l'unico che non lo ha mai stakato è stato Carlos Mortensen, vincitore del Main Event in quegli anni.

Alla fine degli anni '90, i più esperti come Erik Seidel e Ted Forrest (uno dei giocatori di cash game più vincenti nelle varianti in quel periodo) credevano molto nelle qualità del giovane Daniel, mentre Hellmuth lo aveva stakato in un torneo al "Bike" (Bicycle Casino), vinto poi dal canadese.

Al tempo, Negreanu, come la maggior parte dei regular live, giocavano al Limit Hold'em e Seven Card Stud, qualche anno dopo esplose la passione popolare per il No Limit Hold'em.

Negli anni '90, Kid Poker giocava tornei low stakes (da $100 a $300) ed era rarissimo (se non da stakato) vederlo in action in eventi con buy-in superiori a $1.000. Solo dal 1999 fece level up, complice anche un'offerta che stava crescendo nei casinò di Las Vegas e Los Angeles.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI