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Per Phil Ivey sono guai: denunciato per truffa dalla moglie

luciaetta-iveyContinua la triste guerra dei coniugi Ivey: Luciaetta sembra una furia e dopo aver ricusato il giudice Bill Gonzalez (per un presunto conflitto di interessi) ha riservato un'altra 'bella' sorpresa, denunciando per truffa l’ex marito Phil e gli avvocati David Chesnoff e John Spilotro.

Secondo il quotidiano Las Vegas Sun, Luciaetta ha depositato nella giornata di ieri, l’atto alla Corte Distrettuale del Nevada e sembra non scherzare affatto. L’ex moglie, dalla sua nuova residenza di Tampa, in Florida, sostiene che il player californiano ed i legali (che l’hanno rappresentata durante la crisi coniugale) avrebbero cospirato contro di lei durante la separazione, avvenuta nel dicembre del 2009, dopo 7 anni di matrimonio.

Chesnoff e Spilotro sono  accusati dalla donna “di non aver salvaguardato gli interessi finanziari della propria cliente” ed inoltre “di aver cospirato in accordo con Phil Ivey” durante la procedura di divorzio. In particolare Luciaetta sostiene che Ivey abbia guadagnato nel 2008 la bellezza di 8 milioni di dollari ma “Spilotro non avrebbe fatto nulla per rintracciare questi fondi, prima di consentire alla propria cliente di stipulare un accordo svantaggioso in sede civile”.

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A giudicare dai compensi fino ad ora versati da Ivey nei confronti della moglie (si è accollato debiti per 15 milioni di dollari oltre a consegnarle preziosi gioielli e borse per un totale di 2,5 milioni) sembra (almeno all’apparenza) che gli accordi sottoscritti dai suoi legali siano stati molto vantaggiosi per Luciaetta ma in questa storia l’avidità sembra non avere mai fine. E poi negli USA non si scherza: in molti Stati le mogli hanno diritto al 50% del patrimonio del coniuge ed i precedenti contratti vanno interpretati anche alla luce di queste considerazioni.

D’altronde la questione legale (nonostante la precedente separazione consensuale) è tutt’altro che risolta. Se fossero provate le accuse, Phil rischierebbe grosso ed anche l’accordo tra le parti, siglato due anni fa, potrebbe saltare. La storia continua ma…. che tristezza!

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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