Tavolo verde e tv, due milioni gli italiani incollati allo schermo. Fino a tre anni fa il Texas Hold'em era un gioco semi sconosciuto in Italia, salvo per quei pochi che avessero visto The Rounders, (celebre film con Matt Damon e John Malkovich).
La variante del poker all'americana è sbarcata in Italia sulla tv satellitare nel 2005, ma il vero boom c'è stato su Italia 1 con "Poker Mania", la trasmissione che da due anni fa registrare una media di 800 mila spettatori per serata e picchi anche di due milioni.
Da allora si sono moltiplicati i circoli dove giocare a poker. "Se ne contano circa 350 - spiega Luca Pagano, presidente della Federazione italiana Texas Hold'em - ma se consideriamo anche quelli che non sono affiliati ad alcuna federazione il numero cresce sensibilmente".
Secondo le stime più recenti sono 12 milioni i giocatori italiani di poker che cercano di emulare le leggende che appaiono sovente sul grande schermo. Il sogno dei più è quello di poter ripetere l'impresa di Chris Moneymaker che, nel 2003, vinse ben 2,5 milioni di dollari alle World Series of Poker pagando solo 20 dollari di iscrizione su internet.