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888 Poker mette al muro 85 account che usavano bot: restituiti $100.000

Flash news - 888 Poker ha ufficializzato il ban di 85 account "fraudolenti" che usavano dei software di intelligenza artificiale sulla piattaforma.  Con questo provvedimento la poker room ha congelato i conti e restituito ad oltre 4.000 players più di $100.000 vinti in modo illecito. Continua la guerra contro i bot da parte degli operatori.

poker bot rebel facebook

888 Holdings ha dichiarato di aver rimborsato i giocatori che ad ottobre erano state vittime di tali bot in azione.

888 ha fatto sapere di monitorare su base mensile le attività fraudolente dei bot presenti sulla piattaforma, unendosi quindi agli altri operatori attivi come partypoker e Pokerstars che, da anni, stanno bannando centinaia di account.

"Siamo orgogliosi dei nostri continui progressi nell'individuare i robot che utilizzano software che creano un vantaggio sleale nei confronti dei giocatori umani", ha affermato Amit Berkovich, responsabile di 888poker.

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"Sappiamo quanto i bot siano una fonte di preoccupazione per i giocatori di poker online, quando scelgono la loro piattaforma e siamo orgogliosi di essere all'avanguardia nel reprimere tali comportamenti, in modo tale da garantire che 888poker offra un ambiente di gioco divertente, sicuro ed equo per tutti".

La repressione di truffe aggravate come l'uso di bot e dell'intelligenza artificiale real time sono le due più importanti sfide alle quali sono chiamate le poker rooms mondiali nel 2021 per garantire la sicurezza ed un gioco fair per tutti.

888 Poker è una delle principali poker rooms legali italiane: se vuoi provarla puoi registrarti qui.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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