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APPT: Jonathan Karamalikis, profeta in patria a Sidney!

Jonathan Karamalikis: ennesimo successo per lui.E' Jonathan "xMONSTERxDONGx" Karamalikis a prevalere all'APPT di Sidney: l'australiano è stato capace di spuntarla su Benjamin McLean, in un heads-up che ha visto assenti due dei protagonisti più attesi, ovvero Daniel Negreanu e Roland de Wolfe.

Il pro di PokerStars è il primo ad abbandonare il tavolo finale: le sue speranze di rimonta si infrangono proprio su de Wolfe, che paradossalmente uscirà subito dopo, non particolarmente fortunato. Un brutto smacco per il campione canadese, che certamente in cuor suo sperava almeno di poter tornare in gara per cercare di dire la propria, ed invece è stato eliminato ben prima di poterci anche solo provare.

Un perplesso Daniel Negreanu è nono...I suoi sogni di gloria si infrangono in un piatto limpato a tre giocatori, nel quale completa dallo small blind dopo l'openlimp di de Wolfe e il check dalbig blind di Amourette: Daniel openpusha sul flop 10 6 3 con q 10, ma trova l'inglese con 3 3 , se il turn gli concede una speranza grazie al 10 il river le spazza via col 7 . Daniel Negreanu è quindi nono, per 36.000 dollari australiani, al cambio di poco inferiori a quelli statunitensi.

Roland de Wolfe finisce ottavo per mano dello stesso Karamalikis, che elimina l'inglese con a q , mentre Roland poteva mostrare soltanto a 9 : quest'oggi, davvero troppo poco per impensierire "xMONSTERxDONGx".

Settimo era Manuel Hansimikali, che andando all-in preflop con 8 8 non sperava certo di trovare le q q di Stojanovski, che così incamera le sue fiches dopo che il board lo fa addirittura trovare la q .

Eddy Sabat finiva quindi come sesto: niente bis all'APPT per lui, che cade sotto la legge di uno scatenato Jonathan Karamalikis, i cui 9 9 bastano ad aver ragione dell' a k del rivale USA.

A questo punto, l'australiano poteva contare su circa la metà delle fiches in gioco, e arrivare a contrastarlo diventava davvero difficile. Tuttavia, a quel punto arrivava il momento di Benjamin McLean, che prima eliminava il francese Antoine Amourette, e poi trovava il double-up proprio su Karamalikis, quando quest'ultimo andava all-in con a 8 su flop 5 4 2 ,  ma trovava il call di McLean che grazie ad una coppia di otto ed un board benevolo agguantava la chipleading.

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Benjamin McLean: il secondo posto sa di vittoria...Ma "xMONSTERxDONGx" oggi non voleva perdere: dopo l'uscita di Peco Stojanovski, si sbarazza di Tom Raffery in uno scontro preflop, dove lo domina con a k contro a 8 , e si affaccia quindi all'heads-up con 3.800.000 fiches, contro i 4.800.000 di McLean. Ma non si vincono 2.350.000 dollari nel poker online per semplice fortuna: dopo una prima fase di studio, Karamalikis completava il recupero fino a riconquistare la vetta, e assegnando un colpo decisivo quando riusciva a farsi pagare il colore nuts dall'avversario, che con a k non riusciva a foldare su board 9 7 3 a j , ma scivolava sotto quota un milione di fronte al k 10 dell'australiano.

L'epilogo giungeva poco dopo quando i due finivano all-in preflop, con 5 5 per Karamalikis, capaci di tenere lungo tutto il board contro l' a 6 di McLean: a lui andavano così i 460.000 dollari australiani del primo premio, oltre al suo più importante piazzamento live in carriera che - c'è da giurarlo - non sarà l'ultimo.

Ecco quindi il payout completo del final table di questo Asia Pacific Poker Tour di Sidney:

1) Jonathan Karamalikis 459.510 $
2) Benjamin McLean 294.780 $
3) Tom Rafferty 174.730 $
4) Peco Stojanovski 121.380 $
5) Antoine Amourette 97.970 $
6) Eddy Sabat 79.765 $
7) Manuel Hansimikali 65.025 $
8) Roland de Wolfe 50.285 $
9 ) Daniel Negreanu 36.415 $

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