Dopo essere stato radiato dall’albo professionale nel 2007, l’avvocato John Robert Jr è finalmente tornato in un'aula di tribunale qualche giorno fa. Peccato solo che anche in quest’ultima occasione si sia accomodato sul banco degli imputati.
L’uomo, infatti, è stato chiamato a rispondere all’accusa di appropriazione indebita di circa 650.000 dollari, trafugati dalle finanze personali di alcuni sui clienti ed utilizzati a loro insaputa per placare l’irresistibile voglia di poker online.
E’ già la seconda volta, comunque, che l’avvocato e consulente immobiliare finisce nei guai con la legge a causa della sua ossessione per il poker su internet. Nel 2007 aveva rubato 137.000$ da una sua cliente e li aveva bruciati in poco tempo su alcuni account online. In quell’occasione era stato ricoverato in un centro di malattie mentali, dove aveva tentato il suicidio due volte prima di essere condannato agli arresti domiciliari.
Apparentemente ristabilitosi, in questi anni John Robert ha ripreso a lavorare, riconquistando pian piano la fiducia di alcuni vecchi clienti che, vedendo in lui un amico ed un buon consulente, avevano deciso di ridargli fiducia affidandogli di nuovo la gestione del loro denaro. Un errore pagato a caro prezzo, però, perchè John nel tempo libero ha velocemente dilapidato una fortuna nei tornei di poker più costosi della rete.
La Corte Superiore della contea di Barnstable ha già predisposto una perizia psicologia, e Robert Jr è stato quindi trasferito presso l’Ospedale di Taunton State per valutare ed approfondire le dinamiche comportamentali del soggetto prima di emettere una sentenza.