La Repubblica Ceca potrebbe scrivere una pagina importante del poker mondiale. La Czech Association of Poker Clubs (Associazione Ceca dei Club di Poker), infatti, ha dichiarato che ci sono ottime possibilità che il poker non rimanga più sotto la legislazione delle lotterie ma venga classificato come uno sport ufficiale.
Scrive il Prague Post, la più grande testata giornalistica della Repubblica Ceca, che sono state fatte delle forti pressioni sul Ministero delle Finanze affinché il poker venga riconosciuto al pari di tutti gli altri sport. La cosa sembra così probabile che la suddetta Czech Association of Poker Clubs ha attirato l’attenzione dello studio legale Ernst & Young, ma non è tutto. Anche i membri del governo hanno annunciato a breve una nuova normativa del comparto giochi.
In Repubblica Ceca, come in Italia, il gioco d’azzardo è permesso solo all’interno dei casinò. Il gioco del poker è liberamente praticato in tutto il Paese, basta che non venga "giocato d’azzardo". Secondo le ultime statistiche sembrerebbe che ben 60.000 persone giochino abitualmente e, in caso di una nuova legislazione, il numero è destinato a salire vertiginosamente.
Come in altri Paesi europei, anche i giocatori, le associazioni ed i circoli di poker stanno lottando da tempo affinché il poker venga riconosciuto come gioco di abilità. Qualora la campagna portata avanti dalla Czech Association of Poker Clubs andasse in porto, la Repubblica Ceca avrebbe il primato di aver riconosciuto il poker come sport e non più come gioco.
Attualmente la maggioranza de giocatori di poker Cechi sono maschi fra i 18 ed i 30 anni ma, con una regolamentazione in tal senso, assisteremmo ad una crescita demografica di questo gioco pari a quella che stiamo vivendo ora in Italia.