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Daniel Negreanu non è stato soddisfatto da ciò che ha ottenuto nel 2010: il canadese ripercorre perciò gli obiettivi che si era prefisso, analizza cosa gli sia mancato per raggiungerli e ne fissa di nuovi per l'anno appena iniziato.
"In molti fanno dei buoni propositi quando comincia un nuovo anno - esordisce il pro di PokerStars - ma spesso tendono a dimenticarsene, a non volerne più parlare. Questo non è il mio caso, anche se il 2010 mi ha visto mancare quasi tutti gli obiettivi che volevo raggiungere".
Negreanu infatti non è riuscito a vincere né un braccialetto WSOP - l'ambizione era di riuscire a conquistarne addirittura due - né un grande torneo internazionale, nonostante abbia disputato sia il tavolo finale all'EPT di Vienna che all'APPT di Sidney. In conseguenza di ciò, Daniel ha mancato anche l'obiettivo del milione di dollari guadagnato, fermandosi a quota 685.000 $.
Infine, è stato superato al primo posto tanto nella "All Time Money List" da Phil Ivey, che in quella relativa al WPT da Carlos Mortensen, che ha vinto il suo terzo titolo all' Hollywood Poker Open, scalzandolo così anche da questo primato.
E' stata quindi una disfatta completa? Non esattamente, dal momento che il quattro volte campione WSOP è almeno riuscito a raggiungere la dodicesima posizione nella "WSOP All Time Money List", così come aveva sperato: troppo poco in ogni caso, perché un giocatore come lui possa ritenersi soddisfatto.
Tuttavia, Negreanu rilancia, aggiungendo altri due propositi a quelli dello scorso anno, ovvero guadagnare almeno 60.000 VPP su PokerStars (lo scorso anno ha toccato i 55.000) e vincere almeno 250.000 dollari nelle trasmissioni televisive di cash game, dove è sempre stato ritenuto uno dei professionisti meno competitivi dai suoi detrattori.
Vedremo quindi se Daniel saprà farsi valere: "Nel caso in cui anche quest'anno riesca a raggiungere soltanto un obiettivo, credo che mi adeguerò alla massa e farò finta di dimenticarmene, all'inizio del 2012", conclude scherzando. O forse no?
