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Molti pensavano si trattasse di uno scherzo, invece è tutto vero: Daniel Negreanu ha iniziato a battere con costanza il livello $100/$200 dei tavoli cash game di PokerStars, con l’evidente scopo di migliorarsi in una disciplina in cui non eccelle. Evidentemente, un fatto simile non poteva passare inosservato.
Accade infatti che molti regular non aspettano altro che sedersi al suo tavolo per confrontarsi con lui e trarre profitto da un avversario che non considerano al loro livello: uno di questi, Matt “ADZ124” Marafioti, ha fatto di più.
Ha infatti sfidato pubblicamente Daniel Negreanu dalle pagine del proprio blog: “Giocare al tavolo contro di lui è EV-, perché non appena si siede attira giocatori capaci. Ho visto che adesso Negreanu crede di essere diventato “durrrr”, e mi ha criticato spesso al tavolo. In ogni caso Daniel, conduco una vita migliore della tua, e non ricevo due milioni di dollari l’anno da PokerStars che mi consentano di non andare rotto: io gioco e vinco con i miei soldi. Se avessi avuto tutto il supporto di cui hai goduto tu – che ti ha fatto credere di essere il miglior giocatore al mondo, cosa ben lontana dall’essere vera – anch’io sarei un giocatore molto migliore”.
Di qui, la sfida: “Molte persone mi hanno potuto vedere su PokerStars mentre chiedevo a Daniel di confrontarsi con me al livello che preferisce in una sfida heads-up, arrivando ad offrirgli 500 dollari all’ora per ogni tavolo aperto. La mia sfida è ancora in piedi, Daniel”.
La risposta di Negreanu non si è fatta attendere. Impegnato al WPT Championship di Las Vegas, “KidPoker” ha dichiarato: “Se perdessi il mio tempo a rispondere a tutti gli eccentrici che circolano su internet, non mi basterebbero le 24 ore del giorno. Non voglio incoraggiarlo”.
Nonostante quindi il popolo di internet non attendesse altro che questo confronto, è probabile che rimarrà deluso. In fondo, è possibile che Daniel risulti perdente nel lungo periodo contro i regular di quei livelli, ma è anche vero che difficilmente Negreanu sarà disposto a prestarsi ad un gioco in cui solo i suoi avversari avrebbero tutto da guadagnarci, in termini di ritorno d’immagine e non solo: le velleità di Matt "ADZ124" Matafiori sembrano pertanto destinate a rimanere tali.
