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Simpatica scommessa, quella che la leggenda Doyle Brunson ha proposto a Daniel Negreanu nell'ultimo post del suo blog personale. Quale sarà la risposta del giocatore professionista canadese? Accetterà la sfida? Nel frattempo eccovi i termini della side bet.
"Sono andato dal dentista, mercoledì, invece di partecipare al torneo WSOP dal 25.000 dollari di buy-in. Volevo assolutamente togliermi quella protesi perchè mi stava facendo impazzire. E’ come salire su quelle ruote panoramica dei circhi: una volta che iniziano a girare non riesci più a fermarti. Sei mesi fa pensavo che a quest’ora mi sarei già sbrigato, invece la cosa pare infinita. Speriamo di farcela per ottobre.
E’ veramente pazzesco come ogni persona interpreti le cose in maniera diversa. Nell’ultimo mio post ho detto che vado d’accordo con Phil Ivey se non ci costringono a dover usare lo stesso bagno. Naturalmente la mia voleva essere solo una battua. Mi ricordo di aver visto il film Brian’s Song (“L’ultima corsa” in italiano, ndt), e c’era un compagno di squadra di Gayle Sayers che diceva questa cosa e a me era sembrata molto divertente. E invece no, sono stato accusato di razzismo. Addirittura mi hanno scritto che volevo bagni separati perchè la differenza di lunghezza dei nostri peni mi avrebbe messo in imbarazzo. Un po’ fa ridere, però mi dà anche fastidio.
A Daniel Negreanu piace parlare molto delle nostre scommesse al Tournament of Champions. Peccato davvero che io sia dovuto andare dal dentista. Daniel ha detto che sceglieva Bill Reynolds, Will Nelson e Tom Manchese contro i miei Chan, Greenstein ed Hellmuth (Doyle voleva scommettere che l’evento n° 52 Six-Handed da 25.000$ di buy-in lo avrebbe vinto uno dei “vecchi”, e Daniel ha accettato la sfida proponendo 3 nomi di sconosciuti sotto i 35 anni di età). Wow, questa offerta vale anche per il Main Event? O per qualche altro torneo?
Per Daniel ho comunque una bet interessante: 10 Pro di DoylesRoom contro 10 del Team Pro di Pokestars. Facciamo quattro scommesse, chi arriva più avanti, chi va a premi, chi raggiunge il final table e chi lo vince. Potrebbe essere divertente, e finalmente Negreanu potrebbe scegliere sè stesso.
Ho visto dove Juanda e Phil Ivey hanno parcheggiato i loro camper al Rio. E’ una bella idea, ne ho anch’io uno in Montana e lo porterò alle WSOP del 2011. Sarebbe un bel modo per fronteggiare le lunghe pause che ci sono negli eventi, ed inoltre si può anche dormire lì dentro se c’è da giocare presto il giorno successivo."
