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Durrrr challenge: Dwan rimonta

La corsa del "durrrr challenge" e' ripresa ieri, con una fulminea sessione - la numero 19 - tra i due campioni Tom "durrrr" Dwan e Patrik Antonius. Dopo diversi bocconi amari, in poco più di un'ora durrrr (nella foto) è riuscito a limare una discreta fetta del passivo che lo separava dal rivale finlandese. Il profitto generato da Tom ammonta infatti a 96mila dollari, e il vantaggio di Patrik - pur rimanendo netto - si è sensibilmente assottigliato, scendendo adesso sotto i 400mila dollari.

Ma diamo un'occhiata a numeri e grafici. Qui sotto riportiamo il dettaglio dei quattro tavoli di Full Tilt Poker in cui si è disputata questa ennesima sessione di un confronto ormai epico.

Sessione 19:
Tavolo 1) TD +$100,984.00 PA -$101,001.00 78 mani
Tavolo 2) TD +$132,780.50 PA -$132,800.00 72 mani
Tavolo 3) TD -$114,404.50 PA +$114,386.50 78 mani
Tavolo 4) TD -$23,002.00 PA +$22,985.50 82 mani
Tempo 61 minuti - 310 mani
TD +$96,358.00 PA -$96,429.00

Totale aggiornato sfida:
TD -$394,670.00 PA +$391,704.50
Tempo totale 44h41m - 13,550 mani

Ecco una delle mani più interessanti dell'ultima sessione. durrrr è di bottone/small blind con davanti 87.792,50$, Patrik Antonius siede invece sul big blind con 72.191,50$. Tom fa raise a $1200, Patrik re-raisa a $3600, e durrrr fa call.

Flop: 9 7 3 e Antonius esce con un bet da $6.000. Durrrr si limita a fare call.

Turn: q e check di Patrik. Tom stavolta aggredisce con un bet da $15.600, cui Antonius risponde con un call.

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River: 9 e Antonius fa check. Dwan punta allora 50.400$ proprio per mettere il rivale in allin. Antonius ci pensa, poi fa call per i suoi 46.991$ ma mucka le sue carte di fronte ai 4 2 9 10 di durrrr il quale, grazie ad un buon river e ad una relativa quanto redditizia value bet, porta a casa un confortante piatto da 144.382$!!!
 

Infine, ecco il grafico della sfida aggiornato:

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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