All'EPT di Berlino è scoppiata la bolla durante il day 2, e se a fine giornata Fabrice Soulier si presenta chipleader, Mario Adinolfi continua la propria corsa confermandosi ai piani alti del chipcount, in settima posizione.
Il francese, che all'EPT non è mai andato oltre un 39esimo posto ormai quattro anni fa, trova la strada verso la vetta grazie ad uno stack di 1.079.400 fiches, cifra pazzesca se pensiamo che l'average è fermo ad appena 195.000! Nei piani alti del chipcount troviamo anche il tedesco di origini italiane Giuseppe Pantaleo, mentre ormai non fa quasi più notizia sapere che Martin Jacobson veleggia in quinta posizione con 539.400 fiches.
Fra i giocatori capaci di mettersi in evidenza, ottime le prove di Peter Eastgate e Sebastian Ruthenberg, capaci di terminare la giornata rispettivamente con 301.500 e 278.800 fiches, mentre per l'Italia ancora una volta le luci si alternano alle ombre in questo EPT.
Sono cinque i nostri connazionali ancora in gioco su 119 giocatori rimasti, ed evidentemente tutti a premio, ma la loro situazione nel chipcount è assai diversa. Mario Adinolfi, protagonista di uno scontro fratricida contro Max Pescatori, è nettamente il miglior azzurro grazie ad uno stack di 456.000 fiches, mentre Antonio Buonanno, Marcello Terracciano e Gerardo Muro al momento restano nella pancia del gruppo.
Per "the italian pirate" lo scontro con Adinolfi si è consumato in due tappe. Dapprima trova il double-up, quando il suo j 10 ha la meglio sull' a k di Mario, complice il board 8 k 3 q 6 , ma poi perde il coinflip in prossimità della bolla con 8 8 contro j 10, a causa del 10 che piove al flop.
Eliminati fuori dalla zona premi anche Salvatore Bonavena, Riccardo Lacchinelli e Fabrizio Ascari, mentre sul versante internazionale salutano anticipatamente questo EPT Toby Lewis, Matt Affleck ed i pro di PokerStars Sebastian Ruthenberg, Arnaud Mattern e Sandra Naujoks.
Quest'oggi si gioca per un ITM minimo di 10.000 €, ma evidentemente con un tavolo finale che assegna complessivamente 2.350.000 €, sognare è un dovere prima ancora che un diritto.
Ecco infine il consueto chipcount che riassume le prime dieci posizioni:
1) Fabrice Soulier 1.079.400
2) Alessandro Laubinger 742.400
3) Giuseppe Pantaleo 578.500
4) Thorsten Schafer 541.000
5) Martin Jacobson 539.400
6) Henrique Pinho 518.100
7) Mario Adinolfi 456.000
8) Darin Kramer 446.500
9) Alexis Morlet 383.300
10) Tristan Clemencon 379.400