Vai al contenuto

Erick Lindgren: notte di fuoco negli High Stakes online

erick-lindgrenErick Lindgren è noto soprattutto per i suoi successi nei tornei live: nel circuito professionistico ha vinto più di 7,5 milioni di dollari negli eventi dal vivo e nel 2008 è stato eletto Player of The Year delle World Series. Non ha mai brillato nel cash game online: dal 2007 ad oggi ha preso parte a circa 1.700 sessioni negli High Stakes, con risultati a dir poco disastrosi, accumulando perdite per 1,6 milioni di dollari.

Eppure, potrà sembra un paradosso, ma Erick Lindgren è nato come giocatore di cash ed diventato un player professionista, quando multitablava online alla fine degli anni ’90, nonostante il poker in rete fosse ancora un gioco di nicchia. Oltre alle sessioni su internet, frequentava i tavoli cash 15$/30$ del casinò di San Pablo (California), dove lavorava come proposition player: veniva pagato a tempo, per animare l’action.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Con tali premesse fa sensazione vederlo grindare con furore nei tavoli 6-Max 300$/600$ Pot Limit Omaha di Full Tilt Poker, dove la scorsa notte, in 428 mani, ha maturando un profitto di 87.000$, portandosi in attivo nel 2011 di circa 60.000$ a seguito di 39 sessioni. Non una grossa cifra per uno dei player più vincenti nel live della storia (è 26esimo nell’All Time Money List) ma gli avversari erano di livello assoluto.

‘E-dog’ è riuscito a piegare regulars come Hac “trex313” Dang, cadillac1944, NoParasan, il finlandese LokoIsBack e Chau “La Key U” Giang, tra i migliori specialisti degli High Stakes.  Il californiano sembra aver rinnovato il proprio gioco online dopo le dure lezioni subite negli anni scorsi. Sono nel 2010 ha bruciato su Full Tilt Poker 337.000$. Ancor peggio ha fatto nelle stagioni precedenti: - 499.000$ (2009), - 441.000$ (2008) e – 388.000$ (2007).

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI