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Global Poker League, colpaccio dei Los Angeles Sunset: la wildcard è Aaron Paul

Il ritardo dei Los Angeles Sunset nell'annuncio delle loro wildcard non era casuale, lasciando intendere che Maria Ho avesse in serbo un grosso colpo per il suo team della Global Poker League. I sospetti erano fondati, infatti da pochi minuti è arrivato l'annuncio: sarà Aaron Paul, attore famoso per avere interpretato Jesse Pinkman nella serie tv di culto "Breaking Bad", il colpo a sorpresa dei Los Angeles Sunset per questa prima stagione.

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Non è la prima volta che il biondo attore associa il proprio nome al poker: l'estate scorsa avevamo parlato della sua presenza alle WSOP, ma già da prima era nota la sua passione per il giochino. Il suo ingaggio per la Global Poker League non è dunque una sorpresa, ma un grandissimo colpo di marketing.

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“Adoro il poker come gioco e disciplina mentale e sono molto eccitato per essere parte di questa nuova lega di eSports. Rappresentare i LA Sunset insieme ad alcuni dei migliori giocatori sarà una figata", afferma Paul nella sua prima dichiarazione da giocatore della GPL. Maria Ho, manager del team e seconda wildcard a completare il roster che vedeva già Fedor Holz, Eugene Katchalov, Olivier Busquet e Chance Kornuth, ha aggiunto "Il poker, così come lo conosciamo, esiste da decenni, ma con il boom degli eSports la GPL ha ideato un format molto competitivo che ricalca quanto hanno fatto molti sport tradizionali negli Stati Uniti. Abbiamo avuto tanti personaggi famosi che si sono rivelati ottimi giocatori, ma nella mia esperienza credo che Aaron sia quello più adatto di tutti, in questo momento. Ha una voglia matta di imparare dai migliori e batterli, rappresenta un valore aggiunto pazzesco per i LA Sunset e sono convinta che giocherà un ruolo cruciale per far diventare il nostro team un un'idea vincente!".

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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