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Uno specialista dell'heads up cash game sul tetto dell'Irish Poker Open 2010. Avevamo conosciuto James Mitchell nell'autunno scorso, quando aveva eliminato il nostro Dario Minieri nei quarti di finale del World Heads-up Poker Championship giocato al Grosvenor di Londra.
Lo ritroviamo campione dell'importante evento conclusosi ieri al Burlington Hotel di Dublino, per un premio da ben 600mila euro che lo proietta nell'olimpo del poker continentale.
La giornata era iniziata così:
Santeri Valikoski - 1,722,000
Paul Carr - 1,596,000
James Mitchell - 1,155,000
Declan Connelly - 735,000
Peter Murphy - 546,000
Rob Sherwood - 497,000
Ben Roberts - 419,000
Ed Sweeney - 407,000
James partiva dunque con il terzo stack tra gli otto partecipanti, ma la sua scalata verso il titolo comincia con un colpo di fortuna. Mitchell va allin over the top dopo il raise di Peter Murphy a 56mila. E' un call facile per Peter che gira a k , dominanti sui k 10 di James ma....10 7 3 j 7 è il board che rovescia tutto mandando Murphy immeritatamente a casa in ottava posizione.
E' quindi il turno di Declan Connolly, eliminato da Paul Carr in coinflip: a k per Declan, 10 10 per Paaul che si avvale di un board nullo per eliminare il rivale.
Si sveglia Ben Roberts, ed è lui l'autore dell'eliminazione seguente. Ed Sweeney prova il raddoppio disperato con k 4 , trovando però il call del Full Tilt Pro inglese con a 10. Anche qui board ininfluente e player out.
Ma il torneo di Ben è destinato a terminare presto, e precisamente quando prova l'allin preflop che viene però chiamato dal finlandese Valikoski: AK per quest'ultimo, QJ per Roberts che deve cedere in quinta posizione.
Quarto è Rob Sherwood. Ancora Carr sugli scudi, e ancora Asso e Dieci per lui, a contrastare i KQ con i quali Rob prova il disperato raddoppio. Nulla da fare per Rob, che comunque ha di che consolarsi: Sherwood è infatti qualificato online sulla room organizzatrice dell'evento, paddypowerpoker, e in quanto migliore tra gli online qualifiers si aggiudica un bonus extra di 100.000€, che vanno ad aggiungersi ai 163mila guadagnati per il suo quarto posto...niente male!
Il terzo classificato è il finnico Valikoski. Rimasto corto, il 24enne Santeri tenta il raddoppio con 5 10, trovando la resistenza di James Mitchell con k 3 . Un 5 al flop sembra orientare la contesa verso un double up di Valikoski, ma un K al river ne distrugge i sogni, relegandolo alla terza posizione.
L'heads up inizia con Carr avanti in chips, ma con Mitchell accreditato dei favori del pronostico per la sua grande esperienza negli heads up. Il testa a testa è lungo e pieno di colpi di scena. Mitchell raddoppia e si porta nettamente in testa per 5 milioni contro due. Ma Paul Carr restituisce il favore e si riporta sotto, fino a che si arriva ad una mano veramente "sick": Carr fa raise da bottone per 150mila, Mitchel reraisa a 450mila e Carr dichiara l'allin. Mitchell ci pensa e alla fine fa call girando a 6 ! Carr non crede ai suoi occhi e mostra QQ.
La vittoria finale per Paul è a portata di mano, ma un asso al river fa rocambolescamente raddoppiare l'inglese, facendo precipitare lo stack di Carr a meno di 700mila e gettando i tanti supporters arrivati appositamente per lui da Limerick nello sconforto.
Tutto finito? macchè! Carr raddoppia immediatamente e dimostra di voler vendere carissima la pelle.
Purtroppo per lui il destino è in agguato: Mitchell apre a 160mila da bottone, cui segue il call di Paul. Il flop è j j 8 . Check di Carr e bet 205mila di James. Paul allora va allin e Mitchell fa call:
Mitchell a 8
Carr q 5
Turn 4 e river 8 non aiutano l'irlandese Paul Carr che è quindi secondo, mentre James Mitchell è il nuovo campione dell'Irish Poker Open 2010.
Ecco il payout di questo main event:
1°. James Mitchell €600,000
2°. Paul Carr €312,600
3°. Santeri Valikoski €205,200
4°. Rob Sherwood €163,300
5°. Ben Roberts €130,600
6°. Ed Sweeney €100,800
7°. Declan Connelly €75,000
8°. Peter Murphy €56,300
