Si è finalmente consumato il primo atto della vendetta perpetrata da Isildur1 ai danni di Cole South e Brian Hastings, due dei membri di CardRunners che si erano coalizzati per studiare il gioco dello svedese e renderlo quindi più vulnerabile.
Nonostante il confronto fra giocatori sia pratica comune ed indispensabile per il miglioramento del proprio gioco, in molti avevano considerato scorretto quanto messo in atto dai membri del team di CR, senza contare che la condivisione di hand histories a cui non si sia preso parte è pratica vietata su Full Tilt Poker, tanto è vero che questo è costato a Brain Townsend una sospensione di un mese dai tavoli da gioco.
Il ritorno sulla piattaforma da parte di Isildur1, da molti pronosticato ed atteso ma che di fatto era tutt’altro che certo, non può quindi non essere visto anche come la ricerca di una rivalsa da tempo coltivata ed attesa. E finalmente, messa in pratica. La scorsa notte, infatti, Isildur1 ha dato via al suo ennesimo show, in cui in due sessioni come di consueto spettacolari ha annichilito i rivali, dapprima alleggerendo Cole South per 800.000 dollari, quindi riservando sorte analoga a Brian Hastings, che ha dovuto restituire allo svedese ben 560.000 dollari. Complessivamente, Isildur1 è riuscito quindi ad infliggere ai due membri del team di CardRunners un duro colpo da 1 milione 400.000 dollari, impressionando una volta di più per la sua capacità di poter battere davvero chiunque, perfino un Cole South che in questo primi scorcio di 2010 era apparso intoccabile.
Oltre al risultato, che già di per sé basterebbe, c’è di interessante anche la chat avvenuta fra Isildur1 ed Hastings, in cui lo svedese è riuscito a togliersi qualche sassolino dalla scarpa dopo aver masticato amaro a lungo. Difatti, dapprima non le manda a dire allo statunitense, quando lo invita a passare dai tavoli di Pot Limit Omaha $300/$600 a quelli da $500/$1000 (“Andiamo a giocare al $500/$1000, stupido donk”), e poi - dopo che Hastings aveva declinato l’offerta di Isildur1 a giocare in futuro una sessione/maratona di ben dieci ore – rincara la dose: “Non puoi sempre giocare avendo un EV di 2.800.000 dollari in positivo”, sottolineando la fortuna avuta dall’americano nella sessione che tanto cara era costata allo svedese.
Come detto, questo non è che un primo atto di ciò che verosimilmente accadrà in futuro tra Isildur1, Cole South, Brian Hastings e Brian Townsend, ma certo si tratta di un episodio destinato a smuovere le acque ed a far sì che non si calmino tanto presto: esattamente quello che gli appassionati di cash game high stakes stavano aspettando.