Poker online
Kara Scott è una “poker personality” a tutto tondo. Conduttrice di programmi televisivi e player del team diPartyPoker, Kara ha dimostrato il suo valore nel Texas Hold'em con oltre 500.000$ vinti in carriera. La britannica scrive regolarmente un blog su PartyPoker, dal quale oggi proponiamo un estratto a proposito della sua esperienza all'NBC National Heads Up, recentemente conclusosi con la vittoria di Erik Seidel.
“Il mio primo turno l'ho giocato con Andrew Robl. L'avevo già incontrato in altre occasioni e non mi sono certo illusa: ha giocato milioni di mani ai livelli più alti del gioco, so perfettamente che le sue skill sono superiori alle mie. Però abbiamo chiacchierato parecchio al tavolo e devo dire che mi sono anche divertita. Robl si è sorpreso parecchio quando gli ho confidato che giocare davanti alle telecamere mi rende sempre nervosa! Quando sono io a tenere il microfono in mano è tutto ok: faccio le interviste e presento gli show di poker perfettamente a mio agio, so bene cosa devo fare. Ma quando sono gli altri a mettermi sotto esame mi prende una gran paura.
Per me è un onore essere stata invitata a giocare in un evento di così alto profilo con alcuni dei players più forti al mondo. Mi va bene quando al tavolo mi sottovalutano, eppure mi sorprende ancora quando gli avversari danno per scontato che io non sappia niente di poker! Ad un certo punto del gioco eravamo all in, ma non potevamo girare le carte perché dovevamo aspettare che la telecamera riprendesse la scena. Questa è una delle cose che la gente a casa non immagina... quando giochi in uno show devi tenere bene a mente che sei in televisione e l'azione si svolge molto lentamente.
Il cameraman tardava ad arrivare così Andrew Robl si è alzato per fare due passi. A quel punto, un player famoso seduto in tribuna proprio dietro Andrew ha cominciato a chiedermi che carte avevo. Ovviamente non gliel'ho detto, limitandomi a commentare solo che io lo dominavo. Questo player, con totale disprezzo, mi ha chiesto se sapessi cosa vuol dire dominare! Sono rimasta di stucco, lo conosco ma tra noi non c'è nessun tipo di confidenza, quindi mi ha scioccata molto questo attacco gratuito alla mia persona. Si è poi degnato di spiegarmi che se avevo Ax Kx o Ax Qx non stavo affatto dominando la mano di Andrew... Ok, grazie per la lezione di poker, anche se non appena le telecamere si sono riaccese, ho dimostrato di non averne affatto bisogno!”
