Poker onlineLas Vegas continua a brillare ed essere la seconda capitale mondiale del gioco. E non solo nelle parole, ma anche nei numeri. Il 2021 è stato l'anno della ripresa a 360 gradi per tutta la città, dopo un 2020 segnato dalla pandemia e dai 70 giorni di lockdown.
L'anno appena concluso ha fatto registrare cifre record, con dati che in certi casi superano il 2019. Vediamo nel dettaglio.
Las Vegas: nove mesi hot
Las Vegas rialza la testa e riprende a correre come prima della Pandemia. Il mese di novembre fa registrare incassi che superano il miliardo di dollari per i casinò. Una striscia positiva che dura da nove mesi e anche le scommesse fanno la loro parte. Per quest'ultime, dopo ottobre, pure novembre abbatte il muro del miliardo e gran parte del merito va al betting online che sta dando una scossa totale a tutto il settore.
Tornando ai casinò, nella sola Strip di Sin City gli incassi raggiungono quota 755 milioni di dollari a novembre, il 7.5% in più rispetto al mese di ottobre con 702 milioni. Tornando a novembre e mettendolo a confronto con lo stesso mese del 2019, i numeri della via più importante di Las Vegas crescono del 45,8%. Un dato clamoroso, considerando il momento pandemico e storico che stiamo vivendo. Ma a quanto pare, la sete di gioco è più forte del Pandemia stessa.
Las Vegas: WSOP protagoniste
Nel mese di Novembre due eventi su tutti hanno sicuramente fatto la differenza nella crescita di Las Vegas.
Il primo concerne le WSOP che dopo un anno di stop sono tornate protagoniste dal vivo al Rio Casinò and Hotel. Di conseguenza un numero altissimo di giocatori ha preso d'assalto Sin City per giocare l'evento di poker live più importante al mondo. L'altro aspetto fondamentale è la riapertura dei voli internazionali per quello che concerne il turismo.
Il famoso Fly Ban è decaduto il 7 novembre e dalle 24 ore successive, le porte degli USA in generale sono state riaperte ai turisti non americani. Sebbene le presenze siano ovviamente inferiori ai livelli pre-pandemia, il fatturato cresce come non mai. Basti pensare che rispetto allo stesso periodo del 2019, quando la presenza di turisti nelle strutture di Las Vegas era pari a 305 mila unità, nel novembre scorso c'è stato un calo del 60% con 120.000 ospiti internazionali.
Ottime anche le cifre dell'aeroporto della città. Sono stati 3.980.000 i passeggeri nel mese di novembre, con un leggero calo rispetto al traffico di novembre 2019, quando 4.160.000 passeggeri sono transitati dal "McCarran". In generale, i dati economici crescono in tutto il Nevada, con i casinò di Reno che a loro volta stanno facendo registrare numeri in netta ripresa.
Las Vegas: scommesse on fire
Il settore gioco si infiamma a Las Vegas e anche le scommesse si prendono la loro parte di merito. Un vero e proprio boom per le scommesse sportive, come dimostrano i dati di novembre scorso con oltre 1 miliardo di dollari raccolti. Per il secondo mese consecutivo i bookmaker superano la soglia del miliardo.
Non solo scommesse nei casinò, ma gran parte delle puntate arrivano dal betting online. Da pochi mesi gli operatori possono agire anche in rete per la raccolta di scommesse sportive in tutto il Nevada e i dati ci raccontano di una sorta di seconda vita per tutto il settore. Insomma, nonostante la pandemia e nonostante la paura che aleggia in tutto il mondo per il dilagare della variante "Omicron", Las Vegas continua a mietere risultati da record.
