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Lutto all'IPT: morto il floorman Franco "Bronson" Toniolo

Franco TonioloSe n'è andato così, all'improvviso, il popolare ed amatissimo "bronson". Fedele floorman di tutti gli eventi della famiglia Pagano, Franco Toniolo (questo il suo nome, ndr) è improvvisamente venuto a mancare, nel prevedibile shock generale di tutti, dallo staff dell'IPT ai giocatori, che si apprestavano ad iniziare il day 3 della quinta tappa in corso di svolgimento in questi giorni.

Pare che Franco, fino a ieri regolarmente al lavoro durante tutto il day 2, sia morto nel sonno, probabilmente a causa di un arresto cardiaco. Forte lo sgomento in tutto il mondo del poker, presso il quale "Bronson" era da anni molto conosciuto ed altrettanto apprezzato per la grande umanità che univa alla riconosciuta competenza.

A causa di questo grave lutto l'inizio del day 3 del PokerStars.it IPT di oggi è stato posticipato di un'ora, quindi alle ore 15.

Luca e Claudio Pagano, a nome di tutto lo staff della loro organizzazione, hanno diffuso il seguente comunicato:
"Con estremo dolore vorremmo rendere partecipi tutti della notizia della tragica scomparsa di Franco Toniolo, uno dei nostri più fidati e apprezzati collaboratori.
Franco era uno degli uomini più esperti e ben voluti nel nostro ambiente.
E’ un durissimo colpo per tutti noi e lo porteremo dentro di noi per sempre.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Claudio e Luca Pagano.
I colleghi tutti."

La redazione di Assopoker si unisce al dolore di tutto il mondo del poker italiano, inviando sentite condoglianze alla famiglia di Franco Toniolo, anche a nome di tutta la nostra community.

Goodbye Franco, riposa in pace

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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