E’cominciato nella notte il torneo di poker più importante al mondo, il più atteso dell’anno, il più ambito: il Main Event WSOP 2010 ha aperto i battenti nella notte, accogliendo i 1.125 giocatori iscritti al day 1A e provenienti da ogni parte del mondo per conquistare il braccialetto più importante, quello che cambia la vita.
Lo stack di partenza è pari a 30.000 chips, i bui hanno una durata di due ore, con break di 20 minuti al termine di ciascun livello: nonostante sia solo il primo dei quattro day1 previsti, il numero di stelle presenti al Rio era già significativo.
Erano infatti in sala fra gli altri Chris Moneymaker, Andy Black, David Sklansky e Mike Caro, oltre a una già nutrita rappresentativa italiana, formata ad esempio da Flavio “confiteor” Ferrari Zumbini, Gerardo "dinobreak" Muro, Michele Limongi, Gianluca Marcucci e molti altri. Tuttavia, anche in un torneo da sogno si può annidare l’incubo.
Erano infatti in molti i giocatori noti costretti ad abbandonare la sala anzitempo, complici mani sfortunate che non gli hanno lasciato scampo e che in un torneo del genere, semplicemente, non devono accadere se si vuole sperare di lottare per i posti al sole.
Escono prematuramente giocatori del calibro di Greg Raymer, Nick Schulman, Chino Reem e Johannes Strassman, mentre fra gli italiani aveva molta sfortuna Riccardo Lacchinelli, a cui venivano scoppiati in un paio di livelli prima AA e poi KK, rendendo il suo amarissimo Main Event già storia.
Ciò nonostante, se Atene piange c’è una Sparta che ride. Si conferma infatti caldissimo Michael Mizrachi, che nell’ambito di WSOP fin qui straordinarie chiude il day1 a circa 142.000 chips, in seconda posizione assoluta. Ottime posizioni anche per Barry Shulman e Chris Moneymaker – classificati nei primi quindici – mentre al momento in cui vi scriviamo il migliore degli italiani pare essere Giuliano Cipolla, che viene dato in nona posizione a 119.225 chips. Il chipleader di giornata risponde al nome di Dwyen Ringbauer, che grazie a uno stack imponente di 191.000 chips può ben dire di essere partito con il piede giusto.
Con il passare delle ore la situazione di tutti gli italiani in gioco sarà più chiara, dal momento che i chipcount al momento sono ancora ufficiosi: per tutti gli aggiornamenti seguite pure il blog presente sul nostro forum, nel quale grazie a PartyPoker.it troverete tutte le informazioni provenienti da Las Vegas, su questa entusiasmante caccia alla gloria che risponde al nome di Main Event WSOP 2010!